Vita nova

Premessa: non sono una filologa e quindi non giudico l'opera, ma do il mio parere riguardo al commento. Detto ciò: note frequenti ed esaustive, sia per quanto riguarda la prosa che per la parafrasi delle poesie. Molto ricchi i riferimenti ad altri autori ed opere. Sono segnalate anche le (da me tanto odiate! ) rime siciliane, ed è presente in fondo al volume una tavola metrica e un indice alfabetico dei capoversi. A mio parere è un'ottima edizione.

Quest'opera è per Dante una specie di autobiografia che ruota principalmente attorno al suo amore per la dolce Beatrice. Anzi, dolcissima: Dante in quest'opera la descrive solamente con superlativi. Il poeta è schiavo dell'amore per lei, dal primo momento in cui la vede. Scritto in prosa ma contenente numerosi versi in poesia, è -a mio avviso- la sua maggiore opera dopo la Divina Commedia, perchè immette il lettore direttamente nella sua mente e non in una storia invece partorita dalla sua mente... E c'è differenza!

Diversamente dall'edizione della Garzanti, che presenta il tradizionale testo critico di Barbi, la Mondadori pubblica l'edizione Gorni, del 1999, ultima e più discussa versione del testo della Vita Nuova, il cui titolo è qui in latino o antico italiano: Vita Nova. Cambiano, rispetto al testo di Barbi, la divisione in capitoli, qui 31 anziché 42, e la patina linguistica, che qui risulta arcaizzante, dunque di più difficile approccio nella lettura di un principiante. Tuttavia questa edizione riserva al lettore introduzioni ai capitoli e un buon supporto di note al testo, oltre che una bella prefazione e una interessante postfazione. Raccomandabilissima, sia l'edizione che il testo dantesco, tra i più importanti e innovativi della storia letteraria italiana!

Strutturato come prosimetrum (prosa esplicativa + poesia)la Vita Nova ci aiuta a comprendere il pensiero Dantesco in relazione alla figura di Beatrice. L'incontro con l'amata viene descritto riportando con attenzione data e ora, colori degli abiti, reazioni del poeta... Beatrice diviene così colei che darà senso allo scrivere di Dante. Utile a comprendere meglio la Divina Commedia.