Una vita. Ediz. integrale
- Editore:
Newton Compton
- Collana:
- Grandi tascabili economici
- A cura di:
- M. Lunetta
- Data di Pubblicazione:
- 27 Maggio 2010
- EAN:
9788854119468
- ISBN:
8854119466
- Pagine:
- 384
- Formato:
- brossura
Trama Una vita. Ediz. integrale
Giovane e romantico ufficiale, da poco inurbato a Trieste, Alfonso Nitti divide le sue giornate fra la monotonia del lavoro d'ufficio e una squallida camera d'affitto, compensando le frustrazioni della routine quotidiana con l'inquieta dolcezza della fantasia, popolata di sogni di grandezza e di rivalsa. Ma quando, insperata, gli si presenta l'occasione di rovesciare la propria sorte conquistando l'amore della ricca Annette Maller, egli si mostra incapace di sfruttare tempestivamente il successo, esitante di fronte a una scelta che nell'intimo lo sconcerta. Dilaziona i tempi, torna al paese nativo in una vana ricerca della propria autenticità, creando, con la sua stessa lontananza, le premesse dello scacco che lo condurrà al suicidio.
Recensioni degli utenti
Raffinato esordio di Italo Svevo-20 Novembre 2014
Questo libro è il primo romanzo di Italo Svevo (seguiranno "Senilità" e il famosissimo "La coscienza di Zeno"). Un esordio molto raffinato e interessante, nel quale la scelta delle parole è molto attenta e quasi musicale. Una storia lieve, di impressioni più che di fatti, che racconta come "una vita" grigia e ripetitiva possa essere scossa da un ribaltamento enorme quanto inatteso: l'arrivo di un grande amore. Tuttavia il protagonista non si rivelerà in grado di gestirlo, e naufragherà insieme alla sua vita. Consigliato!
Una vita-15 Novembre 2010
Italo Svevo ha creato dei personaggi maschili che sono l'esatto ritratto della mia persona: mille obiettivi persi a causa del mio temporeggiare, ripensamenti tardivi e conseguenti pentimenti. Mi rivedo moltissimo in Alfonso Nitti, protagonista di "Una vita", il romanzo d'esordio dell'autore. Rimasto un po' in secondo piano rispetto a "La coscienza di Zeno", a mio avviso è uno di quei libri che, seppur non avvincenti e movimentati, riescono a lasciare un segno in chi li legge. La caratteristica principale del personaggio è quella dell'inettitudine, dell'impotenza davanti ai fatti del vivere quotidiano, che su Alfonso avranno poi delle conseguenze tragiche. Il suo amore per Annetta, che ad un certo punto pare corrisposto, finisce per logorarlo fino a farlo impazzire. Il suo lavoro di corrispondente non gli bastava più, ambiva al raggiungimento di un posto più agiato nella banca Maller. Quando finalmente lo ottiene, non ne è felice, desidera tornare a scrivere lettere, poiché lui è nato per la letteratura. Un racconto molto sofisticato, del quale bisogna conoscere anzitutto i retroscena filosofici e psicologici, ma che consiglio a tutti in quanto è uno dei capolavori di cui possiamo vantarci a livello artistico.
Una vita-25 Ottobre 2010
Generalmente è il meno amato tra tutti i libri di Svevo, oscurato dalla fama della "Coscienza di Zeno" e dallo stile molto piu' agile di "Senilita'". Ma "Una vita" è forse il romanzo piu' filosofico della sua opera: il pensiero di Nietzsche è qui il substrato della narrazione e non un semplice pretesto, come avviene ne "La Coscienza" con le idee di Freud. La trama, è vero, è un po' lenta, appesantita da una scarsa dimistrichezza con l'italiano (Svevo, come si sa, era madrelingua tedesco) e da una storia che non vuole mai essere avventurosa o ricca di colpi di scena, ci muoviamo sul territorio del romanzo psicologico, allora ai primi passi.