Vista con granello di sabbia. Poesie (1957-1993)
- Editore:
Adelphi
- Collana:
- Biblioteca Adelphi
- Edizione:
- 9
- A cura di:
- P. Marchesani
- Data di Pubblicazione:
- 5 maggio 2004
- EAN:
9788845918858
- ISBN:
8845918858
- Pagine:
- 240
- Formato:
- brossura
Descrizione Vista con granello di sabbia. Poesie (1957-1993)
Quando giunse la notizia che il Premio Nobel per il 1996 era stato conferito a Wislawa Szymborska, molti giornali scrissero che si trattava di una poetessa più o meno sconosciuta. In realtà Iosif Brodskij la considerava, insieme a Milosz e a Herbert, una delle grandi voci poetiche attuali. E al tempo stesso si può dire di lei che raramente un poeta moderno è riuscito a parlare di temi proibiti, perché troppo battuti, con tale impavida sicurezza di tocco, fino al punto di dedicare una delle sue liriche più perfette all'"amore felice", questo "scandalo nelle alte sfere della Vita". Questo volume è una raccolta che attraversa tutta la sua opera a partire dal 1957 e include anche il discorso pronunciato in occasione del conferimento del premio Nobel.
Recensioni degli utenti
Vista con granello di sabbia-26 luglio 2011
Non lo voglio nascondere: non sono molto obiettiva quando si parla del premio nobel polacco. Una poesia immediata, quotidiana, che sa guardare a ciò che ci circonda, fin troppo normale e perciò invisibile. Quanti poeti hanno dedicato poesie all'amato, al non più amato, a chi non ci ama più ma ci amava..? La Szymbroska sceglie di dedicare la sua poesia " a quelli che non amo", e questo ci mette in sintonia con la sua prospettiva nel guardare il mondo.
Vista con granello di sabbia-24 luglio 2011
Amo alla follia la poeta di origini polacche, mi sembra il vertice dell'arte poetica del novecento. Confesso la mia predilezione per questa poetessa, che mi ha accompagnato per un'intera estate. Bellissima antologia poetica; contiene quasi per intero la raccolta "La fine e l'inizio", insieme al altre, coprendo buona parte della produzione della Szimborska.
La vita, fiera di miracoli-16 maggio 2011
"Vista con granello di sabbia" raccoglie una selezione di poesie della poetessa Wislawa Szymborska scritte a partire dal 1957. Contrariamente a ciò che spesso si pensa della poesia, non si tratta di poemi ermetici la cui lettura è riservata solo a pochi appassionati. La scrittrice polacca accorcia le distanze con il lettore e rappresenta ciò che a tutti è noto. Temi della sua poesia sono l'inafferrabilità del presente e l'ineluttabilità della morte, e al tempo stesso il carattere eterno dell'istante vissuto - "non c'è vita che almeno per un attimo non sia stata immortale" -. La Szymborska evoca il prodigio della vita e dell'amore - termini ricorrenti della sua poesia sono, infatti, 'miracolo' , 'stupefacente' , 'stupore' , 'stupefatto' -. Non mancano lo sguardo ironico sul mondo contemporaneo e la disapprovazione di ciò che l'uomo non dovrebbe essere, ma ciò che prevale è la sorpresa per il miracolo che è l'uomo, "un mammifero con la mano miracolosamente pennuta d'una Waterman", artefice attraverso l'arte e la scrittura, del "potere di perpetuare. La vendetta di una mano mortale". La poesia di Wislawa Szymborska canta la bellezza di una quotidianità prodigiosa che è al tempo stessa mortale ed eterna; ed è per questo una poesia con un ampio respiro metafisico.
Un'antologia ormai classica-19 marzo 2011
Pubblicata (e diffusa meritoriamente in Italia) dal compianto Vanni Scheiwiller per le sue bianche edizioni di poesia, la Szymborska viene qui per la prima volta antologizzata. Se dunque Scheiwiller ha il merito della scoperta in tempi non sospetti, Adelphi detiene quello della diffusione, per mezzo di un libro che è ormai un classico - edizione italiana della versione inglese "View with a grain of sand", Harcourt Brace Company, New York 1996 - contenente alcune delle più belle liriche della polacca premio Nobel nel 1996 appunto, quali Il cielo e La cipolla.