La villa contemporanea

Le riflessioni e i materiali raccolti in questa pubblicazione ripartono dall'evento espositivo del Moma del 1999 ""The Unprivate House"" e da ""next"" della Biennale di Venezia del 2002 per cogliere il significato della ritrovata centralità, nel dibattito architettonico, del tema della casa unifamiliare. Si allarga poi l'orizzonte ad altre categorie interpretative e realizzazioni, nell'ipotesi di attribuire al tema della villa un ruolo fondativo per una ritrovata attenzione per il contesto, non più solo fisico ma riferibile ad un universo di stimoli più articolato. Nel momento in cui l'architettura delle grandi funzioni urbane assume accezioni linguistiche decontestualizzanti, valide da Bilbao a Los Angeles, il minimalismo riafferma un atteggiamento universale, il tipo della villa può costituire l'elemento innovativo di lettura del rapporto globale/locale, anche in termini di richiami al contesto, ovvero delle accezioni del progetto moderno contemporaneo che appare non più riconducibile ad un unico indirizzo.