I Viceré di Federico De Roberto edito da Mondadori

I Viceré

Editore:

Mondadori

Edizione:
8
Data di Pubblicazione:
1 febbraio 2001
EAN:

9788804492764

ISBN:

8804492767

Pagine:
736
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Trama I Viceré

Caposaldo della letteratura italiana moderna, il romanzo più famoso di De Roberto (1861-1927) narra il declino e il faticoso adeguamento ai nuovi tempi di una famiglia aristocratica siciliana, negli anni seguiti all'Unità d'Italia.

Recensioni degli utenti

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2 di 5 su 2 recensioni

BellissimoDi I. Lucia-27 giugno 2014

Un altro classico italiano dimenticato e riscoperto grazie al "Gattopardo" prima, e alla miniserie poi. Un romanzo che mi ha impegnato un mese e mezzo e che, molto più degli altri romanzi veristi, trasmette il senso di disagio, di rabbia, di delusione tipici dell'Italia postunitaria. La storia degli Uzeda comincia nel 1855 e finisce nel 1882. Seguiamo le vicende della famiglia discendente dai Viceré spagnoli attraverso quelle che sono le tappe fondamentali dell'Unità d'Italia. Si vedono crollare certezze, ma chi non crolla mai sono proprio gli Uzeda: il loro potere, la loro volontà di sopraffazione li rende capaci di adattarsi ai nuovi tempi e le nuove modalità. Alla fine dei conti, gli equilibri di potere sono sempre gli stessi: solo chi ha i mezzi per adattarsi riesce a sopravvivere e può continuare la vita di sempre. È un libro talmente denso di avvenimenti, di informazioni, di chiacchiere, oltre che di persone, che capisco che possa risultate difficile e ostico: ma arrivati alla fine la fatica verrà premiata. E scopriremo che l'Italia, dopo centocinquant'anni, non è cambiata di una virgola.

Sarà anche un classico però...Di A. Irene-29 marzo 2012

Generalmente non recensisco i libri che non sono riuscita a finire, e devo dire che non sono molti quelli che lascio a metà, ma questo è sopravvissuto intonso a tutti i miei sforzi. Davvero non ho potuto andare oltre i primi capitoli. La scrittura è pesante, non solo per l'uso di un linguaggio ormai arcaico ma anche per la costruzione intricata dei periodi. E sopratutto non succede mai niente... Almeno non nei primi capitoli.