Il viaggio della strega bambina

Discordo con quasi tutte le precedenti recensioni, ho adorato questo libro e tutt'ora, ogni tanto, lo rileggo. Trovo infatti che sia davvero molto bello, scorrevole ed appassionante: insieme alla piccola protagonista Mary ripercorreremo i tempi oscuri della "caccia alle streghe", per poi giungere alla conclusione di quanto possano essere deboli, cieche, chiuse ed ottuse le mentalità della gente vissuta a quei tempi nei confronti di "povere" donne la cui colpa era solo quella di saper sfruttare al meglio le proprietà di erbe, piante e di tutto ciò che la natura offriva. Davvero un buon libro, almeno secondo il mio parere.

Concordo con gli altri pareri... Poteva essere fatto meglio. Il fatto è che sono giunta alla conclusione che sia il genere di quei libri "furbi" che per sapere come continua devi acquistare pure il secondo. Quindi l'ammonizione ci sta tutta per l'autrice e per quanto riguarda il libro invece, mi pare sia stata scritto un pò così così perchè non mi sembra che i personaggi siano stati approfonditi più di tanto: ce ne fa incontrare tanti ma "conoscere" pochi, nemmeno la protagonista che dovrebbe essere a tutto tondo. E nemmeno il fattore storico aiuta visto che anche quello è scarsamente utilizzato (fa solo comodo per infilarci dentro l'ignoranza dell'epoca e quindi condannare per un colpo di sfortuna una ragazza in strega) . Proverò -forse- a leggere il seguito.

Minimi refusi, spesso un po' troppo crudo ma realistico, intrigante quanto basta per far scegliere di voler qualcos'altro di questa autrice.

Veloce e scorrevole. E’ il diario di Mary in cui ci racconta la sua infanzia per niente semplice. Una storia intrigante che si legge volentieri!

In realtà 2 * e 1/2. Nonostante l'argomento sia molto attraente e suggestivo, in realtà il libro mi ha un po’ deluso.. Si limita ad essere un semplice resoconto di avvenimenti raccontati in maniera troppo "apatica" ed oggettiva per essere avventure vissute in prima persona dalla protagonista. E' proprio il pathos che manca, l'emozione che certi avvenimenti dovrebbero suscitare nella protagonista e che, di conseguenza, non si trasmettono al lettore. Speravo che scendesse nei particolari, che la protagonista si svelasse e ci svelasse in che modo lei fosse una strega, qualcosa di più intimo e invece.. In ogni caso è ben scritto, scorrevole e soprattutto è disarmante sapere che si tratta di un diario e di una storia vera! Sono curiosa di leggere il seguito..