Viaggio nelle isole di Creta e Cipro tra storia e simboli della madre antica

Questo è un libro che descrive la storia della venerazione al culto della Madre nel mar Mediterraneo. L'attenzione dell'autrice è sull' isola di Creta e di Cipro , con riferimenti storici e religiosi della vita quotidiana. L'aspetto che ho trovato più interessante nel testo è la raccolta, ben documentata, delle notizie sulla venerazione alla Madre, prima della civiltà greca e romana , nel mar Egeo. Con sorpresa ho scoperto ,da questo libro, che nel periodo del culto della dea Madre a Creta , c'è stato un periodo di pace durata 1500 anni, la pax minoica, prima della conquista dei Dori e prima del dominio dei Greci. Il testo scorre anche sull'isola di Cipro dove il culto della Madre è ben spiegato con la figura di Afrodite, Astarte e con la storia dell'isola.Vengono approfonditi anche i mosaici delle pavimentazioni dei siti a Cipro, in un modo singolare a mio avviso, con dei disegni che ne evidenziano le figure geometriche. Ci sono interessanti approfondimenti sui simboli della spirale ,della colomba ,della svastica ,dei delfini, del labirinto di Minosse,del cerchio e altro ancora, che ne fanno un testo prezioso per la raccolta inedita di tutte queste notizie riunite insieme. Alla fine del libro è attraente l'ipotesi ,documentata da foto, della relazione tra le figure geometriche dei cerchi di grano ,dei mosaici , delle decorazioni nei vasi,un' ipotesi che lascia al lettore campo libero per le sue personali considerazioni e conclusioni. E' un testo semplice, scorrevole, di 118 pagine, ma ricco di notizie e immagini tutte a colori , di riferimenti ben documentati che ne fa, a mio parere, un libro indispensabile per chi ama conoscere la verità storica e le vere radici sul culto della Madre nell' Egeo, prima ancora della civiltà greca e del culto al dio Padre. Termino questa recensione con un giudizio positivo sul libro , per me singolare e stimolante con tutte queste informazioni radunate insieme.