I viaggi di Gulliver
- Editore:
Dalai Editore
- Collana:
- Classici tascabili
- Traduttore:
- Bassi A.
- Data di Pubblicazione:
- 29 marzo 2011
- EAN:
9788860739681
- ISBN:
8860739683
- Pagine:
- 348
- Formato:
- brossura
Trama I viaggi di Gulliver
Secondo il re, chiunque fosse riuscito a far crescere due spighe di grano o due fili d'erba dove ne cresceva uno solo, avrebbe reso un servizio al suo Paese e all'umanità, tanto più grande dell'intera progenie dei politicanti messi insieme.
Recensioni degli utenti
I viaggi di Gulliver-20 febbraio 2012
Il romanzo vuol essere una grande satira sul mondo in cui viveva Swift nel settecento. Gulliver infatti attacca tutti i campi della vita di quel tempo. I temi presenti nel racconto sono ancora attuali, e anche se può sembrare una favola per bambini, non è solo questo. Imperdibile per tutti. Consigliato!
Il viaggio di ogni giorno-1 settembre 2011
"I viaggi di Gulliver" è un'opera racchiudibile a mio parere nella grande famiglia dei romanzi di formazione. La grandezza di questo libro è probabilmente dovuta alla capacità dell'autore di narrare in modo fantastico e semplice con l'utilizzo di metafore, similiudini, allegorie, un viaggio nella società; a lui contemporanea o attuale? La risposta a questa domanda aspetta ad ogni singolo lettore... Quindi buona lettura!
Un capolavoro.-12 agosto 2011
Una fiaba da leggere ai bambini prima di andare a letto o una irridente critica nei confronti della società del suo tempo? L'arcano che si pone durante la lettura del capolavoro di Swift è obbligatorio. 4 viaggi in 4 mondi diversi tra esseri minuscoli e giganti, uomini immortali e cavalli. Un romanzo che non può mancare nella biblioteca di ogni lettore che si rispetti.
I Viaggi di Gulliver-30 luglio 2011
Romanzo da leggere e conoscere tenendo conto del contesto in cui è stato scritto ma anche degli scopi che Swift si prefiggeva durante la stesura dei Viaggi, non facendo questo si rischia di non apprezzare l'opera o di fraintenderla criticandola negativamente solo perché "non la si è capita". Il che sarebbe davvero un peccato, dato l'umorismo e l'inventiva che pervade l'intera storia.
Noioso ma...-7 luglio 2011
Questo libro me l'aveva dato la mia professoressa di italiano da leggere nelle vacanze estive. Secondo il mio parere esso è una noia assurda, infatti secondo il mio giudizio bisogna leggerlo pensando di ritornare all'infanzia e di vivere come gigante nel mondo dei lillipuziani. Quindi in poche parole direi che è un pessimo libro.
I viaggi di Gulliver-31 marzo 2011
Mamma mia, che pessima lettura! Ho sempre letto che i Viaggi di Gulliver non è un libro per bambini, che per capirlo e gustarlo anche nelle parti che di solito sono omesse nelle versioni per ragazzi, che solitamente comprendono solo nani e giganti occorre leggerlo da adulti. E così ho fatto. Ma che noia! Nonostante il buon corredo di note dell'edizione curata da Celati, la lettura prosegue greve e noiosa, i presunti spunti comici non si trovano, mentre abbondano elementi scatologici di cui si farebbe volentieri a meno. Insomma, meglio tornate piccini e sognare di giganteggiare fra i Lillipuziani.