Le vergini suicide di Jeffrey Eugenides edito da Mondadori

Le vergini suicide

Editore:

Mondadori

Edizione:
2
Traduttore:
Stella C.
Data di Pubblicazione:
26 agosto 2008
EAN:

9788804583615

ISBN:

8804583614

Pagine:
224
Disponibile anche in E-Book
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Trama Le vergini suicide

Un narratore "collettivo", voce di un gruppo di coetanei maschi, rievoca a vent'anni di distanza la vicenda delle cinque sorelle Lisbon, oggetto proibito della loro adolescenza, avvolte in un'aura di mistero che la tragica fine comune - si sono tutte tolte la vita nel breve spazio di un anno - ha fissato per sempre. Nella memoria di questi antichi, tenacissimi spasimanti, esse divengono il simbolo di una possibilità remota e perduta: l'irruzione di un fremito ignoto nel mondo tranquillo, ordinario, opprimente dell'America suburbana degli anni Settanta. Il libro segna l'esordio folgorante di uno scrittore poco più che trentenne, ma già padrone di uno stile e di un universo letterario affatto personali.

Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 15 recensioni

Molto simile al filmDi f. eva-20 maggio 2015

Speravo che il libro aggiungesse qualcosa a quello che avevo già visto nel film, ma mi sbagliavo di grosso. A parte piccoli particolari è quasi la stessa cosa, alla narrazione non viene aggiunto nulla! Il libro è scritto a partire dal punto di vista dei ragazzi che hanno gravitato attorno alla vita delle sorelle Lisbon, quindi la scoperta introspettiva delle ragazze è sempre superficiale e raccontata dall'esterno. Si legge bene, ma alla fine il senso di vuoto prevale. Magari questo era lo scopo del libro, però! Leggendolo, ho scoperto di odiare profondamente quell'ottusa bigotta della madre delle ragazze...

Molto meglio il filmDi m. teresina-11 maggio 2012

Il romanzo racconta una storia particolare ed avvincente ma, nonostante le sole duecento pagine di cui si compone, ammetto di averlo concluso a fatica: mi ha ispirato poco e l'ho trovato prolisso nel suo esser breve. Chi racconta è una prima persona plurale, un gruppo di giovani cresciuti che ricordano la tragedia che si è svolta a casa Lisbon, raccontandoci di cinque sorelle, tutte decedute suicide, attraverso i ricordi e le ricerche psicologiche.

Virgin SuicideDi P. Martina Stella-4 maggio 2012

Ho letteralmente amato questo libro. Claustrofobico - le ragazze protagoniste, cinque giovani sorelle, verranno per un lungo periodo rinchiuse a casa - e drammatico, intenso e melanconico, profondo, sporco ed innocente insieme, memorabile nella sua realtà quotidiana, un manifesto del loro giovanile.

Un romanzo sul fanatismo giovanileDi D. Eugenio-28 febbraio 2012

Un romanzo particolare Le vergini suicide' . Ci si aspetta che la storia sia incentrate sul gruppo di sorelle Lisbon e il loro folle gesto, invece questo fatto è solo il preambolo alla storia in sé. Lo scrittore vuole raccontare cose avviene dopo, tra le persone, tra i coetanei, il suicidio delle sorelle. Questo è il motivo per cui alleggia un velo di mistero intorno alle figure delle cinque. Il racconto dei loro fan', di coloro che le vogliono emulare. Un romanzo che punta al tema, particolare, dell'ammirazione che si tramuta in fanatismo. Un'ammirazione malsana, perché le ragazze si sono suicidate. Una sorta di effetto Werther'incomprensibile alla razionalità ma esistente. Un libro veramente interessante, da possederlo e comprenderlo.

Le vergini suicideDi g. marco-5 luglio 2011

Ha stimolato nel mio animo di lettore sensazioni molto contrastanti. Non posso dire che sia un libro "bello", sebbene le doti di scrittore dell'autore siano ineccepibili, la cosa che mi ha colpito maggiormente è il linguaggio, di chi narra di 5 vite stroncate prematuramente con lo stesso cinismo, la stessa superficialità di chi racconta il mondo con impietoso sguardo. L'ammantato amore che nasconde il peggio dell'umano, usare vite altrui per dare senso alla propria. Implacabile autore.

Le vergni suicideDi M. Arianna-17 aprile 2011

Romanzo particolare. Un po' lento, ma decisamente ben scritto. Strano leggere un romanzo in cui non puoi entrare dentro la testa delle vere protagoniste! Bello però essere tra i pensieri del narratore, che si perde in ricordi e congetture portate avanti con un linguaggio sapientemente curato.