Il vento dell'odio di Roberto Cotroneo edito da Mondadori

Il vento dell'odio

Editore:

Mondadori

Data di Pubblicazione:
2008
EAN:

9788804573715

ISBN:

8804573716

Pagine:
283
Acquistabile con la

Trama Il vento dell'odio

Giulia Moresco e Cristiano Costantini, i protagonisti di questo romanzo, appartengono a quella generazione che visse l'infanzia nell'euforia collettiva dei primi anni Sessanta, in un paese che coltivava l'illusione di avere saldato i conti con il passato. Appartengono a quella generazione che a metà degli anni Settanta decise di entrare in guerra, sconvolgendo la propria e le altrui esistenze. Molti anni dopo, Giulia acquista la casa dove abitava Cristiano - ormai latitante da decenni - e facendo dei lavori di ristrutturazione trova nascosto in un tramezzo uno sconvolgente memoriale che li riguarda entrambi. Riesce a farlo avere a Cristiano, il quale capisce di non avere scampo: deve tornare per affrontare il passato. Un romanzo a due voci in cui i protagonisti ripercorrono le loro vite, le loro scelte, il rapporto forte che li ha legati e contrapposti ai rispettivi padri - uomo del Pci quello di Giulia, uomo di destra quello di Cristiano -, in una dinamica generazionale complessa e dolorosa. Ed entrano, e noi con loro, in quel cono d'ombra che è tanta parte del nostro recente "passato prossimo": la strategia della tensione, il ruolo dei Servizi deviati, la lotta armata, i tentativi di eversione dei poteri dello Stato, il rapimento e l'assassinio di Aldo Moro. Così, poco alla volta, comprendono anche le colpe dei padri che, come biblica maledizione, sono ricadute sui figli.

Fuori catalogo - Non ordinabile
€ 18.00

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
3 di 5 su 2 recensioni

Il buio degli anni di piomboDi R. Grazia-10 marzo 2012

Ispirato a fatti tragici della nostra storia non ancora del tutto chiari: gli omicidi delle brigate rosse, il sequestro di Moro, la strategia della tensione, gli attentati ai treni. Fa capire - specie a chi non li ha vissuti, quegli anni - quanto odio muoveva i protagonisti, palesi e occulti. E come, dopo l'odio e il sangue, sia rimasta comunque viva in questo nostro paese "la fiaccola del fascismo eterno", con i poteri veri sempre ben saldi nelle mani di pochi, dentro lo stato e fuori. Suggestivo per una sua parte, alla fine lascia un po' perplessi. Per chi li ha vissuti quegli anni, non aggiunge molto.

Il vento dell'odioDi l. franca-18 novembre 2010

Un romanzo a due voci ambientato negli anni di piombo, ma anche un ritratto impietoso di un Paese che i conti con la propria storia non li ha voluti ancora fare