Trama I vent'anni di Luz
È l'Argentina degli anni Settanta, quella del periodo buio della dittatura militare. In un campo di prigionia vicino a Buenos Aires, Liliana, una studentessa comunista, dà alla luce una bambina. La piccola, dopo l'uccisione della madre, viene affidata prima a Miriam, la fidanzata di un sergente carceriere, poi accolta dalla famiglia di uno dei responsabili della repressione. Vent'anni dopo, grazie all'affetto del marito, anch'egli figlio di un desaparecido, Luz ripercorre a ritroso la propria esistenza in un'intensa e frenetica indagine che la porterà a scoprire la sua vera identità. Una rivelazione che cambierà completamente il senso della sua vita.
Recensioni degli utenti
I vent'anni di Luz-8 novembre 2010
Ho scoperto questo gioiellino qui su anobii per una sfida, che dire è un libro di forte impatto emotivo, per la storia narrata e per il modo in cui viene raccontata. Uno squarcio su una realtà così amara e così vicina nel tempo che pone al lettore molti interrogativi sull'umanità della nostra "specie". Una scrittura notevole, molto azzeccata la modalità narrativa tra presente e passato, un linguaggio che pur toccando corde molto emotive non risulta mai né banale né mieloso, non favorisce facili commozioni pur essendo profondo, decisamente una gran scrittrice, da approfondire.
interessante-13 settembre 2010
Letto quasi per caso, mi ha preso molto perchè la storia è ben scritta e drammatica al punto giusto. Inoltre l'autrice cerca, senza strafare, di portare a conoscenza del lettore il problema dei desaparecidos. Bello
I vent'anni di Luz-14 luglio 2010
Parte un po’ lenta la struttura narrativa ma si infittisce pian piano fino a farti entrare nella storia e nei sentimenti dei personaggi. Non e' soltanto un romanzo di denuncia dei crimini commessi dalla dittatura militare argentina e della triste vicenda dei desaparecidos, è molto di più. E' un libro che emoziona e commuove, senza mai essere patetico. La scrittura è di grande qualità, i personaggi sono davvero indimenticabili e molto interessanti sono anche i richiami storici. Luz è senz’altro un'eroina dal coraggio invidiabile. Consgliato!
La difficile scoperta delle proprie origini-8 luglio 2010
Un libro molto interessante e molto ben scritto che propone uno dei tanti drammatici aspetti della dittatura in Argentina, quello odioso del rapimento da parte dei militari dei figli dei desaparecidos e "adottati" dagli stessi carnefici dei veri genitori del bambino e la difficilissima presa di coscienza di sè stessi di quelli che scoprono di essere uno di quei figli "strappati"