Vaporidis in carcere di Piero Pieri edito da Fernandel

Vaporidis in carcere

Editore:

Fernandel

Collana:
Fernandel
Data di Pubblicazione:
2009
EAN:

9788895865058

ISBN:

8895865057

Pagine:
160
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3 di 5 su 1 recensione

Una pulsione verso la morteDi P. Noemi-10 aprile 2009

Piero Pieri con il suo terzo romanzo, Vaporidis va in carcere, pubblicato dalla casa editrice Fernandel, ci porta in una desolata realtà provinciale dei giorni nostri, dove il protagonista René, un adolescente di diciassette anni, si divide tra piccoli furtarelli con la compagnia di malavitosi del bar e l'impegno politico, frequentando i ragazzi del centro sociale oppure distribuendo l'Unità nel suo quartiere. Ha una grande passione per le moto, la sua Aprilia RS lo accompagna e diventa tramite di percezioni interiori che si esplicano sempre in viaggi che sovente ricorrono nel romanzo, evocando così alla mente quella dimensione tipica in Pirsing con il suo Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta. Come tutti gli adolescenti, René rifiuta il suo ambiente familiare e la sua personalità entra in conflitto con quella del padre; ha i classici problemi relazionali con i suoi coetanei che non comprendono la sua passione per lo scrivere poesie, con le quali René spera sempre di sedurre qualche sua compagna. Beccato dalla polizia viene emarginato e sprofonda nella malavita cominciando a fare il corriere della droga. La posta in gioco si alza quando i capi di René decidono di mandare il ragazzo a Cipro per eseguire una transazione di una partita di eroina, mettendo così in serio pericolo l'incolumità del ragazzo, il quale accetta l'incarico per una sua particolare vocazione al pericolo. A partire da quel momento, il susseguirsi di eventi porterà il protagonista ad inabissarsi verso la propria autodistruzione già ricercata fisicamente nel correre con la sua moto; per arrivare ad una totale frantumazione della propria identità e per poter rinascere nuovamente. Il romanzo parla e ragiona con gli occhi di un adolescente, descrivendo con raffinatezza stilistica (Pieri è docente di letteratura presso l'ateneo bolognese) una realtà che non lascia spazio a sentimenti poetici ma che tende ad una totale emarginazione, portando così l'individuo ad una crisi identitaria e ad una pulsione verso la morte.