Valutare per gestire la scuola. Governance, leadership e qualità educativa

Il sistema scuola è complesso e articolato perché mette in campo professionalità e livelli formativi. Valutare per gestire la scuola. Governance, leadership e qualità educativa è un volume curato da J. Scheerens, S. Mosca, R. Bolletta in cui si analizzano le diverse e articolate funzionalità scolastiche.
Come un’azienda o come una famiglia, il sistema scuola è basato prima di tutto sull’organizzazione. Senza di essa tutto potrebbe andare a rotoli proprio perché studenti, professori, famiglie, personale e dirigente scolastico hanno bisogno di essere uniformemente guidati da un filo conduttore unico e altamente gestibile. Il problema della scuola è infatti che gli obiettivi che ogni attore deve perseguire sono così alti e così importanti da dover valutare ogni singolo aspetto in modo meticoloso e attento. Da questo sistema devono uscire nuove e giovani menti pronte ad affrontare il mondo esterno. E non è importante solo la preparazione dei docenti, ma tutto ciò che vi ruota attorno. Il libro, curato da esperti del settore, cerca di mettere in campo tutte le varianti, dal clima che si respira, alla pura organizzazione didattica, fino alla singola valutazione degli studenti. Lo studio qui riportato si basa oltre che sull’esperienza dei curatori anche su un metodo prettamente sperimentale, basato su due questionari: l’Inventario della cultura organizzativa della scuola e il Questionario sulla leadership del dirigente scolastico. In base alle risposte ottenute è emerso un modo nuovo e più efficace di considerare il complesso mondo educativo. Una serie di scuole in tutta Italia si è inoltre messa in gioco per autovalutarsi e permettere così a chi studia le risposte di considerare qual è il metodo migliore e che produce il miglior risultato sul campo. Leggendo Valutare per gestire la scuola, verrà fornito a docenti e dirigente scolastico un innovativo menabò da cui poter trarre spunto per creare una scuola più efficace, divertente e gestibile da cui poter uscire con il sorriso e con forme nuove di intelligenza pratica.