La valle degli eroi di Jonathan Stroud edito da Salani

La valle degli eroi

Editore:

Salani

Edizione:
2
Traduttore:
Terenzi L.
Data di Pubblicazione:
28 maggio 2009
EAN:

9788862560252

ISBN:

8862560257

Pagine:
404
Formato:
rilegato
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Trama La valle degli eroi

Di cosa parla La valle degli eroi? Del giovane Halli Sveinsson, che vorrebbe tanto essere uno degli eroi in questione. Sicuramente in lui batte il cuore di un eroe (coraggioso, risoluto, spericolato); sfortunatamente, però, è anche basso e tarchiato, con la faccia come quella di un rospo che fa capolino in una tempesta. Tuttavia, questo non basta certo a dissuaderlo dal provare a emulare i racconti dei grandi eroi del passato, con grande fastidio dei suoi genitori, dei suoi fratelli e sorelle e di tutti gli abitanti del suo piccolo villaggio scandinavo. In cima alla collina ci sono le pietre tombali dei suoi antenati: poco oltre la leggenda dice vivano sinistre creature chiamate Trow, che si nascondono sotto terra. Halli vorrebbe scoprire se è vero, ma la sua gente è tranquilla e pacifica, i giorni delle lotte sono passati e le spade sono state tutte fuse?

Prodotto momentaneamente non disponibile
€ 16.50

Inserisci la tua e-mail per essere informato appena il libro sarà disponibile

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
3 di 5 su 5 recensioni

La valle degli eroiDi p. paolo-15 luglio 2011

Un romanzo di ambientazione fantasy un po' per tutti i gusti. La struttura e l'intento del racconto sono semplici e leggibili, come nei miti o nelle favole di Esopo, dove lo scopo didascalico e di memoria popolare si mescola ai prodigi del meraviglioso, e bravissimo è Stroud nell'ammodernare l'impianto fiabesco della nostra infanzia. Le pagine finali potevano lasciare più spazio al misterioso, ma avrebbe forse mancato l'obiettivo di sperimentare una nuova forma di racconto mitico.

La valle degli eroiDi g. marco-5 luglio 2011

Comincia malino, proponendo quale protagonista il solito sbarbatello adolescente fifone. Il protagonista è il solito ragazzino sgraziato e pasticcione che sogna di evadere dal solito mondo paramedievale stavolta ispirato alla cultura nordica. Forse l'autore si è speso troppo nel concepire l'ambientazione, una valle bella lunga tipo la Valtellina che però sbuca sul mare, dove la gente ha trovato il modo di vincere i conflitti per via giudiziaria, ma dove la violenza occasionalmente non manca di esplodere. Una popolazione che vive convinta di essere circondata da nemici mostruosi, sconfitti nella notte dei tempi dagli eroi eponimi e mai più rivisti se non nelle leggende che sembrano elaborate solo per giustificare la segregazione... Un incrociarsi di tradizioni contraddittorie che una volta messe a confronto dimostrano la loro strumentalità alle vanità individuali. L'autore si è speso troppo, ma con scarsi risultati. Alla fine, la storia è misera, succede poco, il poco che succede è prevedibile e già declinato mille volte meglio in altri libri fantasy. Quanto alla morale sottintesa - che è palesemente il vero scopo dell'autore - rimane troppo ambiziosa ed insieme arzigogolata e troppo sottintesa per insegnare davvero qualcosa... Ne viene fuori un apologo vestito da fantasy, che finisce per non essere né carne né pesce.

La valle degli eroiDi S. Lucia-10 aprile 2011

Inizia un po' col solito stereotipo tipicamente americano. Il protagonista è il solito ragazzino sgraziato e pasticcione che sogna di evadere dal solito mondo paramedievale stavolta ispirato alla cultura nordica. Forse l'autore si è speso troppo nel concepire l'ambientazione, una valle bella lunga tipo la Valtellina che però sbuca sul mare, dove la gente ha trovato il modo di vincere i conflitti per via giudiziaria, ma dove la violenza occasionalmente non manca di esplodere. Una popolazione che vive convinta di essere circondata da nemici mostruosi, sconfitti nella notte dei tempi dagli eroi eponimi e mai più rivisti se non nelle leggende che sembrano elaborate solo per giustificare la segregazione... Un incrociarsi di tradizioni contraddittorie che una volta messe a confronto dimostrano la loro strumentalità alle vanità individuali. L'autore si è speso troppo, ma con scarsi risultati. Alla fine, la storia è misera, succede poco, il poco che succede è prevedibile e già declinato mille volte meglio in altri libri fantasy. Quanto alla morale sottintesa - che è palesemente il vero scopo dell'autore - rimane troppo ambiziosa ed insieme arzigogolata e troppo sottintesa per insegnare davvero qualcosa... Ne viene fuori un apologo vestito da fantasy, che finisce per non essere né carne né pesce. Dall'autore della strepitosa trilogia di Bartimeus mi aspettavo qualcosa di mille volte migliore... Nonostante questo, il protagonista è simpatico e la fanciulla anche, ma non molto di più. Tre stelline solo per affetto.

un classico ironicoDi p. laura-15 luglio 2010

Non saprei come esprimere quello che ho provato leggendo questo libro. E' uno di quei libri che ti entra dentro, ti riempie di emozioni, è ricco di amicizia buoni sentimenti antiche tradizioni rivalità gesti eroici credenze popolari avventure amore lealtà tradimento, è pieno di tutto. Per chi come me anche ai giorni nostri crede ancora in certi principi fondamentali della vita, per chi come me ama ancora sognare ad occhi aperti grandi gesta, allora questo libro è quello giusto, non potrà non piacervi, non potrà non farvi battere il cuore... Il tutto condito con certe battutine humor tipiche di questo autore meraviglioso!!!

Gli eroi sn tornati...Di C. Tamara-20 maggio 2009

Di cosa parla "La valle degli eroi"? Del giovane Halli Sveinsson, ke vorrebbe tanto essere uno degli eroi in questione. Sicuramente in lui batte il cuore di un eroe (coraggioso, risoluto, spericolato); sfortunatamente, però, è anke basso e tarkiato, cn la faccia come quella di un rospo ke fa capolino in una tempesta. Tuttavia, qst nn basta certo a dissuaderlo dal provare a emulare i racconti dei grandi eroi del passato, cn grande fastidio dei suoi genitori, dei suoi fratelli e sorelle e di tutti gli abitanti del suo piccolo villaggio scandinavo. In cima alla collina ci sn le pietre tombali dei suoi antenati: poco oltre la leggenda dice vivano sinistre creature kiamate Trow, ke si nascondono sotto terra. Halli vorrebbe scoprire se è vero, ma la sua gente è tranquilla e pacifica, i giorni delle lotte sn passati e le spade sn state tutte fuse...