Uova fatali
- Editore:
Edizioni Clandestine
- Collana:
- Highlander
- A cura di:
- D. Fazzi
- Traduttore:
- Paulovic G.
- Data di Pubblicazione:
- 6 Aprile 2010
- EAN:
9788895720524
- ISBN:
8895720520
- Pagine:
- 102
- Formato:
- brossura
Trama Uova fatali
"Uova fatali" narra le vicende di Vladimir Ipat'evic Pérsikov, geniale scienziato, che scopre il misterioso 'raggio rosso', capace di accelerare tutte le funzioni vitali. Ben presto la portata della scoperta viene amplificata e Pérsikov ne diviene inconsapevole vittima. «Ivanov afferrò per una zampa una smisurata rana dal ventre gonfio e il muso contratto in un'espressione rabbiosa. La levò verso la luce: 'Guardi! È mostruosa!'» Per porre rimedio a un'inspiegabile morìa di galline, il Governo sovietico decide di utilizzare il raggio, seppur ancora non sufficientemente sperimentato, in una fattoria, allo scopo di velocizzare la nascita dei pulcini e la loro crescita. Un clamoroso scambio di uova metterà però in pericolo l'intera città di Mosca. "Nel Sovchov non fu più udito alcuno sparo. A sovrastare ogni cosa, rimase solo un barbaro ronzìo, a cui rispose in lontananza, portato dal vento, un urlo proveniente dal villaggio, forse umano, forse ferino (...)".
Recensioni degli utenti
Una critica ad un certo tipo di scienza -11 Marzo 2012
Andrebbe letto insieme all'altro goiellino satirico di Bulgakov, Cuore di cane. Però, se in quel caso tutto finiva bene, soprattutto per il protagonista Pallino, nelle Uova Fatali invece va tutto storto: la burocrazia non funziona, la folla è una massa inferocita, la scienza è vista con sospetto, oppure viene male utilizzata e porta a conseguenze terribili. Nonostante sia una specie di tragedia, non sono pochi i momenti in cui questo libro ci fa non solo sorridere, ma perfino ridere: il tratto umoristico e satirico di Bulgakov è sempre presente, e non è mai messo in secondo piano. Non è certamente un lavoro all'altezza, o anche solo paragonabile a Il Maestro e Margherita, ma senza dubbio vale la pena di leggerlo.
Uova fatali-9 Novembre 2010
Decisamente un libro singolare! E' raccontato con un'ironia grottesca, ma ha un pessimismo di fondo che ti lascia un po' il groppo in gola.. Un mondo dove le scoperte scientifiche avvengono per puro caso (o forse è destino?) e in cui portano disastri piuttosto che innovazioni utili... Si legge in qualche ora e si fa apprezzare soprattutto per la sua impronta fantascientifica! Ambientato negli anni del comunismo, dove imperano la burocrazia chiassosa e la scarsità degli alloggi!
Breve e Geniale-29 Settembre 2010
E' un romanzo (o meglio un racconto lungo) godibile, carino, naturalmente ben scritto. Però se volete Bulgakov, non cercatelo qui.