Trama L' uomo di paglia
Due settimane. Questo è quanto rimane a Jack McEvoy da trascorrere alla sua scrivania nella redazione del Los Angeles Times. La crisi della carta stampata in un'epoca in cui l'informazione viaggia su internet, non risparmia neanche un reporter di nera che, dodici anni prima, si era guadagnato la celebrità svelando al mondo l'identità del Poeta, un serial killer che firmava i suoi omicidi con i versi di Edgar Allan Poe. E anche se è abituato a scrivere di morte, McEvoy non ha intenzione di andarsene con un elogio funebre di se stesso: il suo ultimo articolo dovrà essere qualcosa di memorabile. La sua occasione si chiama Alonzo Winslow, un giovane spacciatore nero in galera per aver strangolato una donna bianca, chiudendone poi il cadavere nel bagagliaio della macchina. Una confessione estorta dalla polizia, un caso chiuso sbrigativamente, una storia che odora di discriminazione lontano un miglio. Con queste premesse, non è difficile rimettere in discussione l'esito delle indagini. Quando poi dalle sue ricerche emerge inaspettatamente un collegamento con un omicidio avvenuto anni prima a Las Vegas, nella sua mente si affaccia il pensiero di avere di nuovo a che fare con un serial killer. E McEvoy sa che non può essere da solo ad affrontare questa sfida, ma che, come dodici anni prima, ha bisogno dell'aiuto di Rachel Walling, profiler dell'FBI. Quello che invece non sa, è che da quando questa storia è iniziata, qualcuno sta seguendo ogni sua mossa. Qualcuno che serpeggia nel web con abilità...
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I libri più venduti di Michael Connelly
Recensioni degli utenti
Fantastico-28 febbraio 2016
Tempi di consegna perfetti e prodotto fantastico. Connelly non delude mai, veramente un romanzo piacevole e scorrevole, come tutti gli altri di questo autore. Consiglio vivamente la lettura a tutti gli appassionati di gialli e anche a coloro che non hanno mai provato questo genere, potrebbero iniziare ad appassionarsi!
Chi sarà l'uomo di paglia?-30 maggio 2012
Devo dire che mi sono piaciuti di più altri libri di Connelly, però fa capire quanto oggi, con internet, siamo "condivisi" al mondo in modo totale, senza rendercene conto. Inoltre, ci fa capire quali sono i rischi di tutto questo e che dovremmo tutelare meglio la nostra privacy. Come sempre mette un po' di adrenalina e non vedi l'ora di leggere il finale. Comunque carino, lo consiglio.
L'Uomo di Paglia-11 marzo 2012
L'informazione al giorno d'oggi viaggia principalmente su Internet e se i giornali vogliono sopravvivere devono adeguarsi, aprire blog e scrivere scoop non per il lettore di quotidiani ma per l'ennesimo visitatore del web. E' questa la causa del licenziamento di McEvoy: un reporter di nera del L. A. Times che dodici anni prima aveva svelato l'identità del Poeta. Jack però non vuole andarsene semplicemente, vuole un'uscita spettacolare, un ultimo importante articolo che farà rimpiangere il L. A. Times di averlo eliminato dai giochi. La sua testardaggine lo porterà quindi a scoprire un intricato collegamento fra una serie di omicidi denominati "delitti del bagagliaio" partendo da Alonzo Winslow, giovane accusato dell'assassinio di una ragazza cui cadavere è stato ritrovato nel bagagliaio di una macchina. Come per il Poeta, anche per questo nuovo spietato serial killer McEvoy avrà bisogno dell'aiuto di Rachel Walling, profiler dell'FBI. Una sfida che porterà i protagonisti a confrontarsi con un "genio del web" che seguirà ogni loro singola mossa. Pensavo di rimanerne delusa dopo la lettura di alcune recensioni, ma non è stato affatto così! Nonostante si conosca dall'inizio l'identità del killer, la narrazione non è lenta, scontata e né ripetitiva. Un libro decisamente da leggere. Connelly si dimostra ancora una volta uno dei migliori e imprigiona il lettore in un labirinto di suspance. Aspetto con ansia il prossimo libro !
2 di stima-5 gennaio 2012
Nel tentativo di rispolverare Jhon Mc Evoy, il giornalista protagonista del bellissimo "Il poeta", Michael Connelly ha commesso a mio avviso un grande peccato di presunzione. Di questo mediocre libro si salva onestamente ben poco perchè non c'è traccia di suspence, di azione e quant'altro ci si aspetti da un libro di questo genere letterario. Tutt'altra cosa le indagini di Harry Bosch di cui non vedo l'ora di leggere la prossima avventura. Caro Michael te lo potevi e ce lo potevi tranquillamente risparmiare. Il 2 è di stima
Così non va, Michael.-15 dicembre 2011
Un Connelly irriconoscibile in questo libro, deludente, per un amante del suo stile. La storia è artificiosa e tirata per i capelli, non gira e non coinvolge, anzi a tratti stucchevole nel clichè del super-giornalista che intuisce tutto prima di FBI e polizia, ma per favore Michael. Sembra scritto da un'altra persona. Sono ancora molto turbato da questo flop, per non parlare dell'edizione con parecchi refusi.
