L' uomo, i libri e altri animali. Dialogo tra un etologo e un letterato

Il volume dal titolo L’uomo, i libri e altri animali, scritto a quattro mani da Remo Ceserani e da Danilo Mainardi, racconta dei dialoghi tra un etologo e un letterato, due vecchi compagni di scuola che, a distanza di molti anni, si rivedono e si raccontano l’un l’altro la propria storia. Uno è diventato un noto studioso di letteratura mentre l’altro si dedica allo studio del mondo animale. Si tratta di due campi che sembrano appartenere a due sfere del sapere tra di loro estremamente distanti, eppure, conversando liberamente, i due si accorgono che tra i loro due mondi vi sono divertenti analogie. Sondando in profondità gli aspetti tipici del mondo animale, si possono trovare elementi che richiamano la letteratura e viceversa. I due, nel loro piacevole divagare, toccano diversi argomenti, parlando di animali, dell’uomo e di letteratura e ponendo a confronto i diversi aspetti. Vengono così sviscerate incredibili curiosità che regalano al mondo in cui viviamo un aspetto magico e affascinante. I due parlano di metamorfosi e travestimenti, con Ovidio e con le farfalle, parlano dei baci che si scambiano le scimmie, dei delfini che si chiamano per nome e del linguaggio dell’uomo. E poi ancora, i sogni dei cani e dei gatti, Calvino e Jack London, i colombi e i personaggi che animano la storia della letteratura. Remo Ceserani e Danilo Mainardi, con il volume L’uomo, i libri e altri animali, raccontano le analogie e le curiosità che accomunano la letteratura, l’essere umano e il grande regno animale.