Uno zuccone imperatore. Vita e opere di Tiberio Claudio Germanico

Fin dalla più giovane età, si applicò seriamente agli studi liberali e spesso fece anche conoscere al pubblico i suoi saggi sia in greco sia in latino. Ma con tutto questo non si conquistò nessuna considerazione e neppure fece sperare qualcosa di meglio per il futuro. Sua madre Antonia lo chiamava abitualmente "una caricatura di uomo, un oggetto che la natura aveva solo cominciato, ma non portato a termine", e quando tacciava qualcuno di stupidità, diceva che "era più sciocco di suo figlio Claudio". (Gaio Svetonio Tranquillo: Vite dei Cesari, libro V, 3)