Uno studio in rosso di Arthur Conan Doyle edito da Barbera
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Uno studio in rosso

Editore:

Barbera

Data di Pubblicazione:
18 dicembre 2008
EAN:

9788878992542

ISBN:

8878992542

Pagine:
174
Formato:
rilegato
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Descrizione Uno studio in rosso

Pubblicato nel 1887, "Uno studio in rosso" segnò la nascita di Sherlock Holmes, il più famoso personaggio della letteratura gialla, che trasformò il suo autore, Sir Arthur Conan Doyle, da medico senza fortuna in autore destinato alla storia. John Watson è un ex medico militare appena tornato dalla guerra nelle colonie britanniche. Parlando col suo giovane assistente Stamford, dichiara di essere in cerca di un alloggio a buon prezzo; Stamford gli menziona Sherlock Holmes, in cerca di un coinquilino con cui dividere le spese di un appartamento. Il loro incontro è memorabile: da una semplice occhiata Holmes indovina il mestiere di Watson, lasciando questi esterrefatto. I due entrano subito in sintonia, e prendono in affitto l'appartamento al 221bdi Baker Street. In una casa disabitata per motivi sanitari, viene trovato il cadavere di Enoch J. Drebber. Il corpo non presenta ferite, ma tutt'intorno vi è sangue ovunque; quello stesso sangue compone sul muro la parola rache. Sherlock Holmes riuscirà a individuare l'omicida, risolvendo brillantemente un caso che sembrava insolubile. Il primo episodio di una fra le saghe più celebrate di tutti i tempi, una trama a enigma tra Londra e gli Stati Uniti che racconta l'incontro fra Sherlock Holmes e il dottor Watson.

Recensioni degli utenti

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3 di 5 su 5 recensioni

La prima di mille avventure!Di M. ANTONIO-6 dicembre 2010

Il personaggio Sherlock Holmes fa per la prima volta il suo ingresso in scena grazie alla penna di Doyle. E' da subito un vivido personaggio che vive di vita propria e lega la sua storia al fidato amico dottor Watson. Da non perdere!

Il genio di DoyleDi i. tatiana-25 novembre 2010

Non sono un'amante dei libri gialli eppure la scrittura intrigante di Doyle è riuscita ad appassionarmi. Fra i nove libri in cui vengono narrate le avventure di sherlock Holmes, "uno studio in rosso" è in assoluto il mio preferito.

Uno studio in rossoDi I. Filomena-8 novembre 2010

dopo tutto quello che si è detto e che si sa sul genio di Conan Doyle posso aggiungere solo pochissime mie parole. E' un genio e lo confermo per aver creato un genere che in seguito da lui ha preso ispirazione, ma il personaggio di Sherlock Holmes... che odio! mi è insopportabile e non mi permetterà di leggere altro.

Non è il migliore di DoyleDi c. francesca-3 novembre 2010

Il primo di una saga che ha portato il più celebre e celebrato di tutti gli investigatori della storia e un medico a conoscersi e ad instaurare un legame che per la letteratura di genere è stato adrenalina pura. Dichiaro di aver letto il libro qualche anno fa e sono rimasto stupefatto anche io per l'innovatività di Conan Doyle nello scrivere un giallo ai suoi tempi, di questa fattura. Sinceramente lo stile Doyle non mi ha entusiasmato più di tanto ma la caratterizzazione dei personaggi è stata il suo tocco magico, si perchè già dal primo incontro tra i due protagonisti si capisce di che pasta sia fatto Holmes e in che modo risolverà gli enigmi di cui l'opera è intrisa, ma questo non ha contribuito nel convincermi fino in fondo. Forse effettivamente l'epoca in cui è stata realizzata l'opera lo ha reso all'avanguardia rendendogli gli onori per aver portato agli onori un genere così tanto osannato, oggi forse c'è troppa polvere su questo libro comunque da leggere.

Le avventure del famoso detectiveDi T. Maria-20 luglio 2010

Il romanzo di esordio di Doyle segna l'inizio di un genere capace di resistere all'ossidazione del tempo. Le avventure di Holmes e del suo aiutante Watson diletteranno lettori di ogni tempo, nonostante si stato composto alla fine dell'ottocento. Doyle ci dimostra come un caso inrisolvibile all'apparenza possa essere risolto con intelligenza.