Uno stato particolare di disordine di Ken Kalfus edito da Fandango Libri

Uno stato particolare di disordine

Traduttore:
Capuani M.
Data di Pubblicazione:
1 gennaio 2006
EAN:

9788860440167

ISBN:

8860440165

Pagine:
269
Formato:
brossura
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Trama Uno stato particolare di disordine

In una città devastata dalla paura e dal dolore ci sono almeno due persone che gioiscono, segretamente, della possibile morte l'una dell'altra. Quella dell'11 settembre 2001 è una mattina come tante nella routine quotidiana di Marshall e Joyce. Lei esce presto per salire sul volo diretto a San Francisco dall'aeroporto di Newark. Lui fa tardi al lavoro per flirtare con la maestra d'asilo di sua figlia. Giunge al World Trade Center appena in tempo per vedere l'inferno e salvarsi. Dall'ufficio di Joyce, intanto, arriva un contrordine che le risparmia di perdere la vita sull'aereo che si schianterà in Pennsylvania. Sopravvivere al più grande attentato che il terrorismo internazionale sia mai riuscito a mettere a segno nel cuore d'America non significa però scampare al caos di un'esistenza allo sbando. Perché Joyce e Marshall, dopo essersi amati, sposati e aver generato due figli, stanno ora combattendo la più feroce e avvilente delle guerre: il divorzio. Ma il loro disordine "particolare" non che è il frammento di una più vasta crisi della famiglia, della società e della politica del paese. Con sguardo impietoso, scrittura graffiante e soprassalti visionari Ken Kalfus racconta l'America in modo dissacrante, rivelandosi uno dei più arditi narratori della sua generazione.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 1 recensione

Uno stato particolare di disordineDi R. Lucia-20 luglio 2011

Bel romanzo, si sente l'americanità appassionata dell'autore. Sembra freddo, ma è certamente profondo. Non ci ho visto tutto quell'umorismo che invece ci hanno letto i recensori. La chiave - al tempo stesso molto insistita e forse non risolutiva - è la collocazione di un evento privatissimo in un quadro di attualità che dovrebbe esserne il motore e la metafora: bello, curato, non so se completamente riuscito. Non ho amato il finale "fantastico".