L' unico e la sua proprietà

Un testo per veri egocentrici: capace di conferire forza, possanza e inaudita potenza anche all'animo più depresso e mite. Dopo aver letto "L'Unico" non potrete che sentirvi, appunto, unici e con l'intero mondo a vostra completa disposizione.

Gli uomini che pensano sono rari, e quelli che pensano in modo originale sono straordinari. Insegnare l'immane importanza della libertà individuale è un'opera filantropica. Solo chi sa dissacrare, e quindi trasgredire, sarà un uomo libero. Ma, ahimè, quanta fatica in mezzo a tanti benpensanti impauriti. OMNE IGNOTUM PRO MAGNIFICO. E conoscere è libertà!

Un grande classico del pensiero rivoluzionario, ma il solo che non prenda le mosse dalla concezione della natura di Rosseau. Stirner stravolge il pensiero di Hegel con quest'opera del tutto dialettica, eppure distruggendo il sistema, lasciando (finalmente) vuoto quel posto che fu occupato da Dio, poi dall'Uomo (Feuerbach) e infine dalla Classe (Marx) . L'Unico non è il Singolo di Kierkegaard: proprio in quanto nomade, proprio in quanto Non-Occupante un posto nell'universo, esso si libera di qualsiasi de-finizione (de-limitazione) , restituito al proprio non-fondamento, che fa dell'opera stirneriana un capolavoro da sempre temuto, ma non per questo meno importante. Più radicale di Nietzsche (ogni buon conoscitore di Nietzsche è per forza di cose quasi costretto a leggere questo libro) e suo precursore. Offensivo e senza freni, Stirner devasta completamente i costrutti metafisci "tradizionali". "L'unico" ha una tesi di fondo (argomentata impeccabilmente) che sfiducia totalmente il legame umano, in queste pagine vi è l'"egoismo" più puro e categorico mai teorizzato.

Ho letto questo libro quando ho saputo che Fabrizio De Andrè ci aveva fondato il suo pensiero socio-politico e che dopo averlo letto amava definirsi "anarchico individualista". Il libro è datato e forse qualche riflessione può apparire anacronistica, ma la fatica di leggerlo vale la pena.

Talmente grande, talmente innovativo che perfino Nietzsche si ispirò a lui. Anzi, la sua filosofia oggi non esisterebbe. L'influenza di Stirner in quella di Nietzsche è stata talmente grande, che rivelò in segreto ai suoi allievi di temere di venir accusato di plagio nei confronti di Stirner. Questo solo per fare l'esempio più conosciuto, ma il suo "egoismo razionale" influenzo non solo Nietzsche ma tanti altri.