L' unicità della biologia. Sull'autonomia di una disciplina scientifica di Ernst Mayr edito da Raffaello Cortina Editore
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L' unicità della biologia. Sull'autonomia di una disciplina scientifica

Traduttore:
Serra C.
Data di Pubblicazione:
1 settembre 2005
EAN:

9788870789911

ISBN:

8870789918

Formato:
brossura
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Descrizione L' unicità della biologia. Sull'autonomia di una disciplina scientifica

Questo libro costituisce il testamento spirituale di Ernst Mayr, colui che per i contributi forniti in anni di appassionata ricerca è stato definito "il Darwin del ventesimo secolo". Vicinanza dell'essere umano agli altri animali, evoluzione dell'intelligenza e della cultura, confutazione del razzismo e possibilità di vita su altri mondi: sono questi alcuni dei temi trattati nel volume.

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5 di 5 su 1 recensione

Per una fondazione della filosofia della BiologiaDi R. Ettore-11 novembre 2009

Questo libro costituisce l'ultimo contributo di uno dei maggiori biologi evoluzionisti del novecento. Mayr ha contribuito a sviluppare l'eredità scientifica di Darwin, rivedendo la nozione di specie, analizzando a fondo la struttura della concezione evoluzionistica e, quindi, contribuendo in modo incisivo allo sviluppo della teoria sintetica dell'evoluzione, ossia la concezione attualmente accettata, nonostante i grandiosi sviluppi degli ultimi decenni. Ma Mayr non è solo questo: gli vanno riconosciute le critiche spietate ai presupposti pseudoscientifici del razzismo e le rivendicazioni filosofiche e strutturali dell'unicità della biologia, cioè dell'approccio rigorosamente scientifico al mondo vivente e della necessità di sviluppare una vera filosofia della scienza biologica, eliminando il riduzionismo estremo di Cartesio e parimenti il vitalismo alla Driesch e Bergson che, in qualche modo, sostituiva il flato divino con una non meglio specificata vis vitalis. Mayr ci esorta parimenti a elaborare un superamento della filosofia della scienza classica, sviluppatasi partendo dalla meccanica celeste, tanto da definire a volte non scientifico ciò che non è misurabile e, quindi, dando lo status di scienza solo a quanto è riducibile matematicamente, viceversa la biologia è anche una scienza storica ed il vivente è troppo complesso, così come lo sono le sue funzioni, per poter ridurre il tutto numericamente. Si badi bene che questo non è dovuto alla mancanza di adeguati strumenti matematici, ma al livello di complessità e di non riducibilità della vita in tutti i suoi aspetti. In estrema sintesi lo scopo di questo libro, oltre ad illustrare splendidamente con lo stile cui l'Autore ci ha abituato i temi fondamentali della ricerca biologica, è presentare l'audace proposta di elaborare una vera e propria filosofia della biologia. A nostro parere, Mayr, fa più di questo: egli pone le basi della filosofia della biologia che propone di far sviluppare dai filosofi della scienza.