Trama L' ultimo giorno di gloria
L'ultimo giorno di Gloria è un romanzo che è valso il National Book Award alla scrittrice statunitense Jaimy Gordon.
Il romanzo è ambientato nel mondo delle corse dei cavalli intorno agli anni '70. Questo ambiente è spesso visto come uno sport per milionari, i quali investono i loro soldi per addestrare i loro purosangue al fine di ottenere la vittoria e la gloria. Almeno questo è ciò che appare agli occhi di chi non vive dentro a questo mondo e si limita alle evidenze che offrono i media. Jaimy Gordon, invece, ci mostra l'altra faccia della medaglia, il lato più sordido di questo sport, dove non si parla di grandi vincite, di giri di scommesse milionarie e di gloria, ma di semplice sopravvivenza. Non ci parla delle grandi corse che si tengono a Saratoga, ma di una piccola pista della Virginia. Qui si fa qualsiasi cosa per riuscire ad ottenere quel minimo vantaggio che consente di arrivare alla vittoria, per riuscire a racimolare qualche spicciolo. Ma il gioco è sempre molto duro e non c'è mai un lieto fine. Negli anni '70, inoltre, il coinvolgimento della malavita nel giro di scommesse clandestine era ancora determinante. Il protagonista, Tommy Hansel, è un addestratore di cavalli. Il suo piano è di portare presso la piccoola pista della Virginia quattro cavalli purosangue, quattro campioni in grado di sbaragliare la debole concorrenza per poi andarsene dalla città. Tommy però non ha fatto bene i conti.
L'ultimo giorno di gloria, di Jaimy Gordon è un racconto coinvolgente sulla passione sportiva, macchiata dai giri loschi che gravitano intorno al mondo dell'equitazione e delle scommesse.