Gli ultimi cinque secondi di Mussolini. Un'inchiesta giornalistica durata quarant'anni
- Editore:
Il Saggiatore
- Collana:
- Saggi. Tascabili
- Data di Pubblicazione:
- 5 marzo 2009
- EAN:
9788856501070
- ISBN:
8856501074
- Pagine:
- 206
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Fascismo e Nazismo, Storia d'Italia
Descrizione Gli ultimi cinque secondi di Mussolini. Un'inchiesta giornalistica durata quarant'anni
Chi sparò, il 28 aprile 1945, a Benito Mussolini e Claretta Petacci? I due morirono insieme? Perché il capo del fascismo non è stato fucilato in piazzale Loreto, ma vi è stato portato già cadavere? Le versioni fornite dall'esecutore ufficiale, il famoso colonnello Valerio, si sono rivelate parziali, contraddirtene e confuse. In questo libro, i testimoni degli ultimi secondi di vita del dittatore sono finalmente usciti allo scoperto e hanno parlato. Il loro racconto svela una realtà sconvolgente: la solitaria morte del duce, le urla di Claretta, la finta fucilazione. Un'inchiesta difficile e scomoda, arricchita da documenti d'archivio, prove e immagini raccolte in quarant'anni di ricerche. Chi sparò, il 28 aprile 1945, a Benito Mussolini e Claretta Petacci? I due morirono insieme? Perché il capo del fascismo non è stato fucilato in piazzale Loreto, ma vi è stato portato già cadavere? Le versioni fornite dall'esecutore ufficiale, il famoso colonnello Valerio, si sono rivelate parziali, contraddittorie e confuse. In questo libro, i testimoni degli ultimi secondi di vita del dittatore sono finalmente usciti allo scoperto e hanno parlato. Il loro racconto svela una realtà sconvolgente: la solitaria morte del duce, le urla di Claretta, la finta fucilazione. Un'inchiesta difficile e scomoda, arricchita da documenti d'archivio, prove e immagini raccolte in quarant'anni di ricerche.
Recensioni degli utenti
Un libro passato colpevolmente sotto silenzio-4 ottobre 2010
E' un libro inchiesta di Pisanò sulle ultime ore di Mussolini e della Petacci. Un libro che rivela una verità pesante che consentirebbe di riscrivere la storia degli ultimi giorni di guerra in Italia. Purtroppo è un libro passato sotto silenzio quando invece avrebbe meritato ben altra pubblicità, quanto meno per accertare se le testimonianze riportate nel volume erano credibili. Ma purtroppo la storiografia ufficiale ancora una volta ha dimostrato come su certi argomenti sia impossibile discutere, in attesa di qualche storico coraggioso che riprenda il lavoro di Pisanò proprio come ha fatto Giampaolo Pansa per le stragi dei partigiani all'indomani della fine della guerra. Speriamo che presto ci si possa occupare anche della morte di Mussolini con la stessa pubblicità.