Trama Tutto quello che avremmo potuto essere io e te se non fossimo stati io e te
Marcos ha un dono. Il dono di sentire, vedere, leggere le emozioni, i ricordi e i segreti delle persone semplicemente guardandole negli occhi. Marcos ha appena perso sua madre, una famosa coreografa che gli ha insegnato tutto della vita, e ha deciso che senza di lei il mondo non sarà più lo stesso. Per questo ha intenzione di prendere un farmaco che gli permetterà di stare sveglio per sempre. Tutto è pronto per l'iniezione che non lo farà mai più dormire, quando arriva una telefonata. La polizia ha catturato uno "straniero", un extraterrestre, e solo Marcos può interrogarlo, leggendo nella sua mente. Ma lo straniero - uno strano alieno, in tutto e per tutto uguale a un umano - è in grado di bloccargli l'accesso ai propri pensieri e di leggere nei suoi. Sarà lui a parlare a Marcos di sua madre. E della vita prima della morte, prima di questa vita; e di cosa sono fatti sogni, i ricordi e... Onirico e surreale, spiazzante, immaginifico e commovente, un romanzo che parla di vita, di sesso, di morte, d'amore, di arte, di venditori di sogni e, soprattutto, di libertà.
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Recensioni degli utenti
Non mi ha convinto-1 febbraio 2017
È breve e ben scritto, ma non mi ha coinvolto più di tanto. Non mi ha lasciato un buon ricordo. Sicuramente la trama è bella, che è esattamente ciò che mi ha spinto a compralo. Non credo che proverò a rileggerlo.
Tutto quello che avremmo potuto essere io e te...-12 febbraio 2013
Marcos non riesce ad accettare la morte di sua madre avvenuta il giorno precedente, così prende un'improvvisa decisione che avrebbe cambiato per sempre la sua vita; tramite l'assunzione di un farmaco, non avrebbe più dormito. Non voleva correre il rischio di sognare che lei morisse ancora, sarebbe stato ancora più straziante. Ma questa scelta va contro ogni suo principio e la cosa gli fa abbastanza paura. Marcos ha un dono ed è quello di leggere nella mente delle persone e provare le loro stesse emozioni per questo viene chiamato, interrompendo la sua esecuzione, per verificare se la scoperta di un alieno è veritiera o meno. Ben presto Marcos si accorgerà che anzichè essere lui ad esaminare l'alieno è l'alieno che analizza Marcos e ciò lo sconvolgerà ancor di più, come se non fosse stato già abbastanza sconvolto. Ma sarà proprio, attraverso un viaggio surreale in una favola del tutto fuori dal comune, con l'alieno, che Marcos arriverrà a capire il senso della vita.
L'esordio narrativo di Espinosa-27 maggio 2012
Albert Espinosa, già uomo di cinema e di teatro, ci propone la sua opera prima (narrativo-letteraria) , dotata innanzitutto di un titolo che è quasi un capitolo! Il potere paranormale di Marcos, una sorta di lettura del pensiero, ma non solo, entrerà in crisi dato il suo confronto con un alieno, forte e magico almeno quanto lui. Lettura molto originale.
Troppo lungo il titolo...-26 gennaio 2012
Mi dispiace per la Salani, casa editrice che ho sempre apprezzato, mi dispiace per Espinosa, scrittore di cui finora non avevo mai sentito parlare, ma ciò che ci può essere di interessante in questo romanzo si riduce al titolo (e ho detto tutto! ) . Tutto quello che avremmo potuto essere io e te se non fossimo stati io e te. Questo romanzo avrebbe potuto essere tanto se non fosse stato questo romanzo. Noioso, dimenticabile.
