Il tulipano nero. Ediz. integrale

Capolavoro intrigante, pieno di complotti e cospirazioni. La storia ci porta in Olanda, nell'anno 1672 e seguire; ci narra le disavventure di un giovane, Cornelio, che oggetto d'invidie è coinvolto in cospirazioni politiche e condannato alla prigione a vita. Altro personaggio principale, Rosa, figlia del carceriere, l'unica che crede nell'innocenza di Cornelio e sua complice nel realizzare il re dei Tulipani, IL TULIPANO NERO. Nonostante la parte storica, che non è una delle mie preferite, ho trovato la storia interessante e molto scorrevole.

Il fatto che non sia il solito Dumas e non ci siano vicende particolarmente avventurose non lo rende meno interessante, è ben scritto la storia d'amore è molto delicata e non ci si annoia anche se il fulcro di tutto sono i tulipani. Lo consiglio a chi ama Dumas questo romanzo mette in luce le doti dello scrittore, non ha bisogno di scrivere un feuilleton, riesce ad appassionare anche con una storia d'amore.

Cornelius Van Bearle non è come i suoi fratelli letterari, D'Artagnan o Edmon Dantes, pensa solo ai tulipani e non ha altre ambizioni nella vita. Devo ammettere che mi aspettavo un grande eroe e invece la vera eroina è la giovane Rosa, una ragazza coraggiosa e generosa che è disposta a tutto per salvare il protagonista. E' un romanzo che coinvolge il lettore grazie alla ricostruzione storica molto curata. Consigliato agli amanti del romanzo storico.

Pensavo fosse una vicenda avventurosa, invece si tratta di un romanzo d'amore con personaggi e location, seppur ricalcando alcuni cliché tipici di quell'epoca, piuttosto inusuali.