Trattato dei tre impostori. Mosè, Gesù, Maometto di Baruch Spinoza edito da Piano B

Trattato dei tre impostori. Mosè, Gesù, Maometto

Editore:

Piano B

Data di Pubblicazione:
1 gennaio 2009
EAN:

9788890320545

ISBN:

8890320540

Pagine:
160
Formato:
brossura
Argomento:
Filosofia della religione
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Descrizione Trattato dei tre impostori. Mosè, Gesù, Maometto

Chi erano Mosè, Gesù e Maometto? Quali erano le vere intenzioni di questi tre uomini che hanno cambiato per sempre il corso dei secoli? Il Trattato dei tre impostori Mosè, Gesù, Maometto, primo libro scandalo dell'Europa moderna torna in libreria con un'inedita prefazione di Piergiorgio Odifreddi per una riflessione su uno degli argomenti più attuali e controversi del momento. La prefazione al volume di Piergiorgio Odifreddi arricchisce con ulteriori contenuti e spunti di riflessione le teorie esposte, con una sintetica e incisiva storia del libro, della sua recezione e del suo ruolo nelle tappe della storia dell'ateismo. Questo breve saggio tenta di rispondere a queste semplici domande. Un pamphlet pungente, che vuol dimostrare la natura prettamente politica dei tre grandi monoteismi, e dei tre profeti che fondarono le religioni, qui considerati come veri e propri impostori dediti alla gloria personale e al controllo dei popoli.

Fuori catalogo - Non ordinabile
€ 11.00

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
3 di 5 su 1 recensione

Trattato dei tre impostori. Di S. Roberto-16 luglio 2011

Libro che è stato al centro di una diatriba tra filologi e filosofi. Perché è della falsità della religione che parla questo libello, apparso in Europa nel 1719 e attribuito al famoso filosofo ebreo d'Olanda con l'aggiunta di brani di Charron e Naudé. La tesi di base del libro è che l'unica religione con un minimo di senso è quella naturale, e che tutte le altre consistono in una serie di fole turate fuori dai sedicenti profeti che nel migliore dei casi non sanno quel che dicono e nel peggiore mentono artatamente; fole a cui nessuna persona dotata di raziocinio potrebbe mai credere. Il testo naturalmente contiene i classici artifici retorici di un'opera filosofica classica ed è tradotto in modo pesantissimo, non si sa da chi (paura di essere messo all'Indice o semplice inadempienza da parte dell'editore? ) Più scorrevole la seconda parte, forse perché comsiste di due saggi e non di un pamphlet.