Il tradimento

Italiani che salveranno il mondo di Federico Rampini è il ritratto positivo della nostra Italia che tanto aspettavamo. Di talenti il nostro Paese è pieno, bisogna solo saperli valorizzare e far crescere in modo positivo. Una generazioni di trentenni e quarantenni ha invaso l’azione umanitaria internazionale. Li incontri dappertutto: dalle ong alle agenzie dell’Onu. Spesso sono donne, hanno curriculum fantastici, parlano quattro o cinque lingue perfettamente, hanno lauree e master conseguiti nelle migliori università mondiali, molte volte in materie scientifiche. Grazie ai loro studi e talenti professionali queste donne avrebbero potuto farsi assumere da multinazionali o grandi banche, puntare a carriere ben remunerate e invece scelgono di riempire le strade del mondo con il loro contributo intellettuale e umanitario. Rampini ha incontrato molti di loro e ce li racconta con la sua straordinaria penna di reporter. Il suo è un viaggio per il pianeta a testimoniare che l’Italia ha cervelli e cuori grandi e importanti che potrebbero cambiare non solo il volto dello stivale, ma quello del mondo. Il contributo che gli italiani danno nelle grandi organizzazioni è molto importante e spesso sempre più rilevante, anno dopo anno. Da qualche parte i nostri cervelli proliferano e forse stravolgeranno il nostro futuro. Federico Rampini in Italiani che salveranno il mondo ce li fa incontrare e ci sembrerà di conoscerli pagina dopo pagina, tifando sempre di più per loro che in fondo sono una parte di noi molto importante, di quello che potremmo e dovremmo essere.