Tracce dell'isola 1936-1956. Arti visive cronache e letteratura tra Capri e Anacapri
- Editore:
Edizioni La Conchiglia
- Collana:
- Haliotis
- Data di Pubblicazione:
- 2012
- EAN:
9788860910363
- ISBN:
8860910366
- Pagine:
- 116
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Letteratura, storia e critica: studi generali, Cinema, film
Descrizione Tracce dell'isola 1936-1956. Arti visive cronache e letteratura tra Capri e Anacapri
Capri, l'isola azzurra. Capri, l'isola bella. Luogo d'incontri e di scambi. Scambi di frivolezze, di impressioni passeggere, ma anche di sentimenti più veri e fecondi come, ad esempio, le affettuose amicizie tra intellettuali ed artisti italiani e stranieri, sorte negli anni immediatamente precedenti al secondo conflitto mondiale, quando l'isola, come già alla fine del secolo precedente, fu palcoscenico privilegiato proprio di costoro. Anacapri, arroccata sul monte, offriva forse a quei particolari visitatori e voyageurs un più idoneo rifugio, una più accogliente dimora per coltivare quelle idee e quelle intuizioni che si trasformarono in azioni artistiche: musiche, films, romanzi, poesie, disegni, dipinti... Moravia, Malaparte, Palma Bucarelli, Corpora, Mafai, la Morante, De Chirico, Castello, Prampolini, Capogrossi, Novelli, Guttuso, autori, questi ultimi di opere che ritraggono l'isola, proprio quando registi come Comencini, Rossellini, Shavelson, Godard, cominciano a trasformare tutta l'isola in un set cinematografico: da "L'imperatore di Capri" del 1949, a "Viaggio in Italia" del 1951, fino a "La Baia di Napoli" e a "Il Disprezzo" girato in larga misura a Villa Malaparte.