Le torri di cenere
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Oscar bestsellers
- Traduttore:
- Valent G., Lagomarsino G.
- Data di Pubblicazione:
- 7 giugno 2011
- EAN:
9788804600039
- ISBN:
8804600039
- Pagine:
- 318
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Racconti
Trama Le torri di cenere
Con la saga "Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco", George R.R. Martin si è affermato come uno dei maestri indiscussi del fantasy. Ma la sua multiforme opera si estende ben al di là dei confini dei Sette Regni e ben oltre la grande Barriera di ghiaccio. Le torri di cenere offre un'affascinante panoramica sul lavoro di questo autore pressoché unico, in grado di muoversi tra generi diversi e tematiche complesse sempre con il medesimo, folgorante impatto narrativo. Le torri di cenere offre molte prove dell'eclettico genio narrativo di George R.R. Martin. Da L'eroe a Solitudine del secondo tipo, da Al mattino cala la nebbia a Questa torre di cenere, una proposta antologica in grado di guadagnarsi un posto d'onore in qualsiasi libreria, una lettura fondamentale per avere una prospettiva unica su uno dei più grandi esploratori dell'immaginario del nostro tempo.
Recensioni degli utenti
Spruzzi di fantasy-25 ottobre 2013
Racconti di fantascienza targati anni Settanta per il migliore scrittore di fantasy contemporaneo. Gradevole, una raccolta non priva di fascino, scritta bene ma con un unico difetto: mancanza di nerbo. Martin è indubbiamente bravo, sa descrivere con garbo ed eleganza, crea personaggi credibili, insomma sa confezionare bene un prodotto appetitoso. Eppure gli stessi personaggi risultano deficitari di nerbo, poco reattivi, spesso sognanti o deliranti, introspettivi fino a accartocciarsi su sé stessi, causando alla lettura noiose involuzioni. Resta però il genio, unito a ottimi sprazzi di vecchia mitica fantascienza (come nei primi tre racconti). "L'uscita per Santa Breda" ad esempio rappresenta una bella tipica fantascienza di stampo americano. Qua e là si percepiscono spruzzi di fantasy e idee fantasiose che l'autore riprenderà a piene mani, sviluppandole ulteriormente, nella sua più famosa saga. Da caminetto, con un buon the o un buon plaid, in una serata d'inverno.