Il tocco di Giotto di Iain Pears edito da TEA
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Il tocco di Giotto

Editore:

TEA

Collana:
Teadue
Traduttore:
Cerutti Pini D.
Data di Pubblicazione:
8 luglio 2010
EAN:

9788850221905

ISBN:

8850221908

Pagine:
252
Formato:
brossura
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Descrizione Il tocco di Giotto

Il generale Taddeo Bottardi è alle prese con una serie di furti mai risolti, dietro i quali si celerebbe un personaggio misterioso, un ladro fin troppo astuto, dal nome ancora più improbabile e bizzarro: Giotto. Quando una donna, attraverso una lettera, afferma di avere informazioni relative a un dipinto di Paolo Uccello, trafugato più di trent'anni prima da un palazzo fiorentino, il "caso Giotto" viene ufficialmente riaperto. Ma esiste davvero un ladro così abile da non lasciare alcuna traccia? Alla fedele collaboratrice di Bottardi, l'agente Flavia Di Stefano, tocca l'arduo compito di condurre le indagini. Quando anche Jonathan Argyll, suo compagno e giovane mercante d'arte, si mette in mezzo, le cose prendono una brutta piega e il solo uomo in grado di aiutarli muore in circostanze non chiare. Tra i pochi indizi restano la confessione di una donna in fin di vita, una nobile famiglia decaduta e un'antica dimora inglese, nel Norfolk, che sembra nascondere più di un segreto...

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Recensioni degli utenti

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3 di 5 su 3 recensioni

DiscretoDi d. gianni-11 novembre 2011

Ben orchestrato e ben scritto, con finale a sorpresa! Abbastanza buoni i personaggi, un po "legnoso"il protagonista maschile che non riesce mai decidersi simpatica invece la poliziotta e la "lady"! Scorrevole ed ironico a tratti, una piacevole lettura!

GradevolissimoDi C. Luigi-15 febbraio 2011

Le escursioni dell'autore in questi brevi gialli ambientati nel mondo dell'arte sono piacevilissimi e di facile lettura. La coppia di protagonisti risulta sempre più ben collaudata. Infine una citazione particolare merita come sempre la deliziosa capacità linguistica dell'autore che, anche in opere "minori" come questa, conferma di essere uno dei migliori in circolazione.

RilassanteDi C. Luigi-9 febbraio 2011

L'autore di due grandi capolavori come "La quarta verità" e il recente "L'uomo caduto dal tetto del mondo", di tanto in tanto si concede qualche divagazione investigativa nel mondo dell'arte con brevi romanzi assai piacevoli come questo. Linguaggio sempre perfetto e protagonisti che non possono non piacere. Rilassante.