Ti prendo e ti porto via
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Einaudi. Stile libero big
- Data di Pubblicazione:
- 17 giugno 2014
- EAN:
9788806221867
- ISBN:
8806221868
- Pagine:
- 522
- Formato:
- brossura
Trama Ti prendo e ti porto via
A Ischiano Scalo il mare c'è ma non si vede. In questa periferica maremma di paludi e zanzare, di bar e casette affacciate sul nulla di una strada provinciale si svolgono due storie d'amore. Pietro e Gloria sono due ragazzini. Lei è figlia di un direttore di banca, è sveglia, bella e sicura di sé. Lui è figlio di un pastore psicopatico, è introverso, sognatore, e la vittima preferita dei bulli del paese. Graziano Biglia è tornato a Ischiano, con la sua fama di chitarrista sciupafemmine e il cuore spezzato da una cubista. Qui conosce la professoressa Flora Palmieri, una donna sola e misteriosa che ha rinunciato alla propria vita per prendersi cura della madre. E tra i due, in apparenza lontani come i pianeti di due galassie, nasce un'attrazione. Una folla di creature strambe e grottesche si muove attorno ai protagonisti, come nella scia di un vento elettrico e vorticoso.
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Recensioni degli utenti
Consigliato-8 febbraio 2019
Alterna un mondo grottesco di adulti irrealizzati, all'ingenuità infantile del protagonista più piccolo, Pietro Moroni. Uno stile crudo, ma che a tratti regala momenti di tenerezza. La lettura è scorrevole e più coinvolgente soprattutto nella seconda parte. Il finale inaspettato, lascia un po' di amaro in bocca. Un libro originale, consigliato.
Soddisfatta-29 marzo 2018
La trama è strutturata in modo da seguire due vicende parallele che si incroceranno solo sul finale. Il primo protagonista è un ragazzino, Pietro Moroni. Pietro ha una vita difficile, la sua famiglia è disastrata ed è vittima di bullismo. Di pari passo va la storia di Graziano Biglia, un playboy troppo cresciuto. Consigliato
A volte un po' troppo-18 marzo 2018
Ammaniti è un autore crudo, a cui piace raccontare personaggi molto semplici. Questo libro, a tratti dolce, mi è piaciuto molto. Peccato che a volte Ammaniti cada in una volgarità non richiesta, quasi monotona.
Piacevole-8 maggio 2012
Fin da subito piacevole e immediato, questo scrittore riesce a sorprendere il lettore con semplicità, senza alcuna voglia di strafare. Ne è esempio questo piccolo testo, dalla trama niente male e dalla scrittura solenne e molto scorrevole, che regala gioia al lettore e lo invita ad arrivare in un battibaleno alla fine.
Piacevole-7 maggio 2012
Dopo aver letto IO NON HO PAURA mi aspettavo con sincerità qualcosa di più struggente che un semplice romanzo didascalico come quello in questione. Infatti la trama c'è ma è poco strutturata, per cui si arriva a fine lettura con l'amaro in bocca. Lo stile è impeccabile ma a tratti cade nel legnoso!
Piacevole-5 maggio 2012
Di molti scrittori italiani posso dire che Ammaniti è uno dei pochi che leggo volentieri. I suoi testi hanno un tono piacevolmente ironico e profondo. La scrittura, come in questo caso, è piacevolmente fluida e per nulla pretenziosa, pertanto il testo si lascia leggere con spensieratezza e immediatezza fin da subito.
