Ti porterò nel sangue di Chiara Palazzolo edito da Piemme

Ti porterò nel sangue

Editore:

Piemme

Data di Pubblicazione:
13 marzo 2007
EAN:

9788838462917

ISBN:

8838462917

Pagine:
446
Formato:
brossura
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Trama Ti porterò nel sangue

Mirta, vent'anni, morta per amore, rinasce nelle vesti della splendida e inquietante Luna. Diventata uno dei guerrieri di Gottfried, il capo dei sopramorti, si muove in un mondo violento e ostile, tra combattimenti, sottili giochi di potere e ambigui personaggi: i gelidi cavalieri teutonici, la misteriosa Fabula, lo scanzonato Nicholas, Lady Tattoo. Lacerata tra la passione per Sara e il ricordo bruciante di Robin, l'antico amore che ancora le dà la caccia, Luna vivrà mille avventure che la porteranno in una villa protesa sul Baltico, dove le sarà rivelato un importante segreto su Robin. Amarlo, tornare con lui è forse ancora possibile? Ma il ritorno a sorpresa di Paco, l'amico di Robin, e l'incontro con Gatto Machesi, sopramorto dall'oscuro passato, cambieranno nuovamente le carte in tavola. E l'infinita fuga di Luna tra la vita e la morte si chiuderà nel sangue, in una durissima resa dei conti finale.

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3 di 5 su 5 recensioni

Finalmente capiamo la trilogiaDi C. Antonia-17 febbraio 2012

Mirta ha cambiato nome in Luna, ha cambiato volto, ha cambiato amore, ed è profondamente cambiata nell'animo. Ha deciso di diventare una guerriera per Gottfried, ha messo fine alla sua storia con Sara, e ha scoperto tutta la verità su Robin. Tutti pretendono qualcosa da lei, e per assurdo, anche da morta non riesce a capire ancora quello che vuole.

Il cerchio si chiudeDi D. Marianna-10 luglio 2011

Luna è perseguitata da Robin ma ormai ha scoperto la verità sul suo amore di un tempo: lui sapeva dell'esistenza dei sopramorti perché era un ben andante, e ha deciso di tentare la fortuna per entrambi. Ancora legata a Sara e ormai guerriera di Gottfried è diventata troppo indipendente per solo pensare di perdonarlo. Alla fine riuscirà a conquistarsi la libertà da tutti quelli che vogliono dirle chi deve essere e potrà permettersi di cercare finalmente di essere se stessa, o almeno quella che è diventata.

Il finaleDi g. caparvi-25 maggio 2011

Termina con un'epica resa dei conti la trilogia di Mirta-Luna, guerriera di Gottfried, capo dei sopramorti. In questa trilogia si impatta in argomenti delicati: l'omosessualità, la droga e la morte, ma la trilogia appassiona e si legge volentieri, complice il particolarissimo stile di scrittura.

Ti porterò nel sangueDi p. raffaele-7 aprile 2011

Una discreta delusione, opera molle e stilisticamente contorta. Esiste questo aggettivo semplice, abusato ma funzionale: usiamolo. Questo libro è brutto. Senza bisogno di troppe metafore. Se con il secondo volume di questa inutile trilogia la Palazzolo ci aveva fatto sperare che la storia dell'isterica Mirta-Luna potesse un minimo qualitativamente risollevarsi, con l'ultimo la fa risprofondare negli abissi dell'orrore letterario, nel senso più vero del termine. Innanzi tutto. Il fastidioso modo di scrivere. Che l'autrice usa. Le frasi spezzate e i punti a caso, impiegati ad effetto, a scimmiottare la già deprecabile Isabella Santacroce, che già scimmiottava autori più famosi e quanto meno più bravi di lei, signori che hanno fatto la storia della letteratura... Già questo irrita tantissimo. E per altro se si toglie questo "make-up" della pagina, tutto teso al tentativo di rendere la scrittura più misteriosa ed intrigante, resta solo un delirio adolescenziale, banale quanto contraddittorio, in cui perfino le scene di azione sono narrate in un modo così piatto e rallentato da risultare noiose. Quasi a raschiare il fondo del barile, dunque, la nostra autrice fa man bassa del suo provincialismo, e tenta perfino di dipingere una specie di Matrix degli zombie, con intrighi, complotti e leggende da banco del supermercato, riuscendo solo a farci sbadigliare o in alternativa alterare. Ma forse. Finalmente. E' finita. Perchè il titolo di Meyer italiana se lo merita tutto. Il fatto è che io della Meyer ho una pessima opinione. E anche se ho comprato questo volume in economica scontata sono convinta di aver davvero buttato dei soldi.

Letto per caso!Di s. michela-19 ottobre 2010

Comprato per caso...ignara che facesse parte di una trilogia l'ho letto, e mi è piaciuto. A tratti lento, ma per un'amante dei vampiri come me non mi sono lasciata scoraggiare finchè non ha accellerato i ritmi. A quel punto l'ho divorato. Ma devo assolutamente trovare i primi due!