Il testo filosofico. Per le Scuole superiori vol.1

Tra questo manuale quello di Abbagnano preferisco di gran lunga quest'ultimo. Fondamentali sono gli specchietti informativi, non moltissimi ma così estesi da costituire un testo nel testo. Alcuni di essi mi sono stati di molto aiuto: vertono su questioni, che poi, con il seguito dei miei studi si sono rivelate tutt'altro che secondarie, per esempio l'interpretazione di Platone da parte della scuola di Tubinga. Per quanto riguarda il testo vero e proprio, la spiegazione dei diversi filosofi vi procede vivamente, pur nelle asperità; asperità del pensiero che gli autori del manuale non cercano di appianare ma di far comprendere. Per questo appare sicuramente più ostico del suo "rivale": in realtà, almeno per me è stato così, costringe lo studente a confrontarsi con i nodi del pensiero e gli conferisce gli strumenti per tentare un loro possibile scioglimento; un compito che "l'altro" manuale non contribuiva a incentivare, limitandosi a presentare piane figurine di filosofi in sfilata.