Primi indizi di una tettonica sin-vulcanica nel settore orientale del bacino di Ottana
- Tipologia:
Tesi di Laurea di primo livello
- Anno accademico:
2009/2010
- Relatore:
- Antonio Funedda
- Correlatore:
- Filippo Mundula
- Università:
Università degli Studi di Cagliari
- Corso:
Scienze Geologiche
- Cattedra:
Geologia strutturale e cartografia geologica
- Lingua:
- Italiano
- Pagine:
- 49
- Formato:
- Protezione:
- DRM Adobe
- Dimensione:
- 17.35 Mb
Descrizione Primi indizi di una tettonica sin-vulcanica nel settore orientale del bacino di Ottana
Oggetto della tesi è stato lo studio dei depositi ignimbritici terziari che affiorano nel bacinotrastensivo di Ottana, nella Sardegna centrale, messi in posto durante la tettonica trascorrente oligoaquitaniana che ha interessato il blocco sardo-corso. L'obbiettivo principale è stato quello di interpretare alcune strutture pseudo-sinformi e pseudoantiformiche interessano parte della successione vulcanica; quindi stabilire se si tratti della normalemessa in posto di un flusso piroclastico o di deformazione tettonica. Dopo aver effettuato una ricostruzione di dettaglio della successione stratigrafica riconosciutanell'area di indagine, si è passati alla risoluzione dell'obbiettivo primario effettuando la misurazionedelle giaciture sulle superfici di contatto tra i vari depositi sia verticalmente che lateralmente,prestando particolare attenzione anche all'orientazione di fiamme, pomici e della foliazione internaai depositi. Le suddette strutture sono state studiate in diversi affioramenti. Dai rilievi effettuati su alcuni di essisi osservato che le morfologie pseudo-sinformi sono da ritenersi legate alla messa in posto di unflusso piroclastico su una topografia più o meno evoluta; resta ancora qualche perplessità su unastruttura dalla morfologia pseudo-antiforme, in cui le condizioni di affioramento non sono ottimaliper la verifica. La presenza di uno scavo che interessa la parte sommitale della successione vulcanica, ha resopossibile lo studio di un'interessante sistema di faglie a movimento relativo di tipo diretto e inverso,alcune delle quali chiaramente sin-deposizionali. La presenza delle faglie sin-deposizionali testimoniano una tettonica attiva durante la messa inposto dei prodotti piroclastici; le faglie a movimento relativo inverso indicano invece unraccorciamento successivo alla deposizione (post 19, 4 Ma; Lecca et alii, 1997).