"Sexually mindful": gli interventi basati sulla mindfulness per la promozione del benessere e della salute sessuale
- Tipologia:
Tesi di Laurea di secondo livello / magistrale
- Anno accademico:
2015/2016
- Relatore:
- Silvia Di tommaso
- Università:
Università degli Studi di L'Aquila
- Facoltà:
Psicologia
- Corso:
Psicologia
- Cattedra:
psicodinamica della sessualità
- Lingua:
- Italiano
- Pagine:
- 192
- Formato:
- Protezione:
- DRM Adobe
- Dimensione:
- 3.64 Mb
Descrizione "Sexually mindful": gli interventi basati sulla mindfulness per la promozione del benessere e della salute sessuale
Con il termine "mindfulness" si intende una forma di pensiero orientato alla consapevolezza del momento presente senza emissione di giudizio, ed anche una modalità particolare di fare meditazione a tradizione orientale. Essere e fare mindfulness, pertanto, implica una piena accettazione di ciò che di bello accade, come di ciò che causa tristezza e angoscia, attraverso un atteggiamento di consapevolezza non giudicante: così facendo viene scoraggiato l’evitamento esperienziale del dolore culturalmente appreso, impedendo che questo si trasformi in blocco comportamentale e disagio psicologico. Questo tipo di pratica, che affonda le sue radici nell’antica meditazione orientale "vipassana", favorisce uno sguardo introspettivo sul sé che promuove la regolazione emotiva e l’integrazione mente-corpo, grazie anche a un’azione fisiologica comprovata sulla corteccia prefrontale e sulla frequenza del battito cardiaco. La mindfulness, dunque, di recente apparsa nel panorama della terapia cognitivo-comportamentale della cosiddetta “terza generazione”, si configura come un innovativo approccio esperienziale per affrontare molteplici tipi di disagio, quali il dolore cronico, lo stress psicofisico, la depressione, le ossessioni, i disturbi d’ansia e la personalità di tipo borderline. Attualmente numerosi interventi mindfulness-based sono stati implementati all’estero, soprattutto negli Stati Uniti e in Inghilterra, anche per il trattamento delle disfunzioni sessuali e per la promozione del benessere psicofisico nella relazione di coppia. Spesso si assiste nel panorama odierno a una crescente sessualizzazione della società a cui si accompagna una crescita esponenziale del sintomo sessuale, senza che vi sia autentica educazione alla corporeità e al rapporto con il partner. La mindfulness, per contro, fa emergere la prospettiva di un sesso più consapevole, nel significato più vasto del termine che comprende la disponibilità all’accoglimento e all’espressione di sensazioni corporee e di emozioni che sopraggiungono durante l’atto, visto come incontro autentico con l’altro. Nel sesso, infatti, se vi è fusione con i propri pensieri ansiogeni distraenti e con credenze negative, non è possibile incontrare davvero il partner, il quale diviene semplice strumento di piacere o addirittura un estraneo da cui scappare. Essere sessualmente mindful implica autentica presenza e accettazione di sé, quindi vengono allontanati fenomeni quali l’ansia anticipatoria e prestazionale, lo spectatoring, la generalizzazione cognitiva e giudizi colpevolizzanti derivanti da sensi di colpa o da ruminazioni, che possono essere la causa principale di disfunzioni sessuali. Inoltre la mindfulness, grazie al potere di favorire la regolazione emotiva, è stata anche associata a miglioramenti della condizione oncologica, ad una mitigazione dei sintomi nei casi di malattia cardiovascolare, a diminuzione del dolore cronico e risulta efficace anche nel trattamento del diabete, tutti possibili fattori di rischio e di mantenimento di disfunzioni sessuali. Quest'elaborato quindi si propone di promuovere e consapevolizzare gli esperti del settore circa l'utilizzo e l'efficacia di una componente mindfulness in psicoterapia per il trattamento dei disturbi sessuali, e pertanto vengono elencati e descritti tutti i programmi d'intervento che hanno avuto esiti significativi in campo sessuologico.