Trama La terra della mia anima
Dopo il successo di "Nordest" e di "Arrivederci amore ciao", Carlotto ritorna a un personaggio dell'Alligatore, ma non per raccontare un nuovo episodio di quella serie, bensì per raccontare la storia vera di un malavitoso "dal cuore d'oro". L'autore padovano, che in questi anni ha rovesciato l'immagine romantica dei criminali e ne ha invece sottolineato la crudeltà e la spietatezza, fa qui una "eccezione", scrivendo la storia commovente del suo amico Rossini. Un'amicizia nata in carcere, in condizioni estremamente difficili, a cui Carlotto rende ora omaggio con questo romanzo.
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La terra della mia anima-6 ottobre 2010
La vena di Carlotto sembra esaltarsi quando si applica ad argomenti di vita vissuta. Era accaduto con "Il fuggiasco", e succede con questo "La terra della mia anima". L'anziano contrabbanndiere Rossini viene a Cagliari per narrare il romanzo della sua vita all'amico, conosciuto in carcere, Massimo Carlotto; e questi lo trasferisce nelle pagine del libro. Oltre mezzo secolo di vita italiana si intreccia con le pericolose avventure del fuorilegge. E, come avviene quando le imprese del fuorilegge incontrano l'arte, la sua figura diventa simpatica ed eroica agli occhi del lettore.