Ter gestum. Venti racconti nella Trieste dell'altro ieri di ieri e di oggi

La raccolta si apre con una nota introduttiva che teneramente (e senza comunque perdere in lucidità) presenta al lettore la figura di una donna vera, concreta ed onesta che è la madre dell'autore, va a chiudere idealmente il cerchio della familiarità con la presentazione del padre, il dottor Giulio conte de Ferra e della targa che svetta in suo onore da poco tempo in Via Corti.