Descrizione Te lo do
[...] E facciamola finita. Giriamo, uomini di ogni specie, tutti insieme, pagina. Proviamo un po' a guardare le cose dalla parte nostra: "Te lo do" "Non te lo do" "Gliel'ho dato"; "Non darglielo"; e liberiamoci dalla fitta rete con cui l'altra metà dell'umanità ci tiene imprigionati da sempre con la storia che ce 'la' danno. "Te la do" "Non te la do" "Gliel'ho data" "Non dargliela", e su queste ipotesi, bene incardinati, poggiano i loro teoremi, comuni a tutte, finalmente complici, tendenti a far sembrare la cosa il sublime gesto che da significato (da solo e lui solo) all'esistenza stessa e all'inevitabile incontro dei sessi. Ce 'la' danno e secondo loro questo basta. Deve bastare. [...] Con il darla, la loro vita cambia. E, sappiamolo, la nostra.