Studi di mitologia e di religioni del mondo classico. Ediz. multilingue

Il rapporto del mito con l'esperienza religiosa delle culture arcaiche costituisce uno degli aspetti più interessanti nello studio delle religioni. Nella ricerca di processi interpretativi capaci di conferire un senso a quel patrimonio tradizionale della classicità che prende il nome di ""mitologia"", gli studiosi moderni (dal romanticismo tedesco del XIX secolo allo storicismo comparativistico del XX) si sono interrogati sullo statuto sociale e intellettuale di un racconto ""fondante"" di realtà archetipica che già i Greci definivano tecnicamente mythos. È questo mito distinto dai racconti di tipo folklorico? È legittimo identificare mitologia e religione? Quale ruolo assegnare loro in una prospettiva antropologica? I temi affrontati nel presente volume possono, forse, offrire una tra le tante risposte accettabili a questi interrogativi, fatta salva l'oggettiva differenziazione dei contenuti delle varie culture, in particolare di quella greca e di quella romana, esemplari al riguardo. La prima, infatti, privilegia la relazione mito-culto; la seconda, al contrario, sembra insistere sull'importanza del rito e su un conseguente processo di ""demitizzazione"" della religione.