La struttura concreta dell'infinito
- Editore:
Youcanprint
- Data di Pubblicazione:
- 1 gennaio 2011
- EAN:
9788866182405
- ISBN:
8866182400
- Pagine:
- 408
- Formato:
- brossura
Descrizione La struttura concreta dell'infinito
"Districarsi nell'alveo del pensiero filosofico di Emanuele Severino non è compito semplice, e la difficoltà aumenta quando, come nel testo che qui affrontiamo, ci si propone l'oltrepassamento del fondamento del discorso severiniano. Scevro da ogni possibile schematismo accademico, l'autore si propone, in primis, di illustrare le soluzioni che egli ritiene necessarie per risolvere determinate aporie filosofiche, mostrando il nuovo volto che, in tale risolvimento, acquista il concetto di struttura concreta dell'essere. In secondo luogo, vengono evidenziate quelle che, usando il linguaggio dell'autore, sono le contraddizioni presenti nell'impalcatura logica del pensiero di Severino, con analisi di notevole spessore teoretico, al pari solo di chi è addentro da anni alle questioni ontologiche. Comprendere a fondo tali tematiche ci aiuta a fare un passo avanti in vista del superamento delle contraddizioni che attanagliano il vivere umano. La contraddizione è isolamento e dolore. Pertanto, nell'ottica di tale superamento ci si propone, nell'opera, di indicare l'identità di totalità e parte - pur conservando la loro distinzione -, in modo tale che ognuno non rimanga alla superficie e non renda quindi inutile ogni sforzo che non sia legato all'essenza del fondamento".
Recensioni degli utenti
La concretezza dell'infinito-10 novembre 2011
La struttura dell'infinito è "concreta" perché è la struttura di tutto ciò che è apparso e che è assegnato a svelarsi. Non è una struttura che non appaia o che sia destinata a non affacciarsi in ogni suo tratto: è la struttura dell'apparire, poiché l'apparire è l'essere stesso, eternamente in sé nel suo stagliarsi evento dopo evento. Ergo: non esiste cosa che ognuno di noi non debba conoscere.