Storie di bande criminali, di mafie e di persone oneste. Dai «Misteri d'Italia» di «Blu notte»
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Einaudi. Stile libero big
- Data di Pubblicazione:
- 2 dicembre 2008
- EAN:
9788806195021
- ISBN:
8806195026
- Pagine:
- 395
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- ANTOLOGIE (ESCLUSE LE ANTOLOGIE DI POESIE)
Descrizione Storie di bande criminali, di mafie e di persone oneste. Dai «Misteri d'Italia» di «Blu notte»
Storie che formano un'unica storia, quella della parte nascosta e criminale del nostro paese e la storia di chi si è opposto, o è rimasto vittima. Una storia straziante e sanguinosa, ma appassionante e necessaria come ogni grande narrazione. Lucarelli prende la storia d'Italia appena dietro la memoria più recente e la trasforma in un patrimonio di trame, personaggi e vite esemplari, sul filo che unisce la realtà criminale e l'altra, quella alla luce del sole. Riscopriamo così, fin dall'immediato dopoguerra e dai contadini che occupano le terre in Sicilia e si scontrano con Cosa nostra, le imprese di banditi milanesi e sardi, della Camorra dal lontanissimo passato, di mafiosi e uomini della 'Ndrangheta che hanno impresso il loro segno su ogni zolla di terra, ogni metro cubo di cemento. E scopriamo, soprattutto, la storia di chi ha cercato di resistere, perché da lì nasce la speranza del nostro tempo.
Recensioni degli utenti
STORIE DI BANDE CRIMINALI...-19 gennaio 2012
Tanti capitoli che raccontano ciascuno un episodio a parte, ma tutti parte di una sola storia: la storia dell'Italia segnata dalla mafia più o meno diffusa, parlando di fatti più o meno conosciuti e noti. Stato interessante anche (e soprattutto) scoprire alcuni "aneddoti" meno noti e che non conoscevo. Racconti amari e pungenti ma scritti con una trasparenza che conquista e coinvolge chi legge!
Storie di bande criminali, di mafie...-18 gennaio 2012
Carlo Lucarelli ha il dono di saper descrivere, narrare e raccontare vicende crude e cruente senza usare un linguaggio e una scrittura pesanti o noiose; questo libro infatti ha un ritmo interessante, che non stanca e non annoia. Una serie di "racconti" sufatti e vicende anche poco conosciuti riguardanti il nostro Paese, attuali e non solo