Storia del pianoforte di Piero Rattalino edito da Il Saggiatore

Storia del pianoforte

Data di Pubblicazione:
6 Marzo 2008
EAN:

9788856500158

ISBN:

8856500159

Pagine:
398
Formato:
brossura
Argomento:
Strumenti a tastiera
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Descrizione Storia del pianoforte

Quando, alle soglie del Settecento, Bartolomeo Cristofori inventò il pianoforte, i grandi clavicembalisli ignorarono il nuovo strumento. Con il tramonto del barocco il pianoforte divenne però lo strumento musicale per eccellenza: da Mozart a Beethoven, da Chopin a Debussy, tutti i compositori di musica strumentale si formarono su di esso. Piero Rattalino ripercorre la storia della letteratura per pianoforte passando in rassegna la produzione da Clementi ai giorni nostri, le scuole musicali e le individualità, gli stili e le tecniche compositive. Quando all'inizio del Settecento Bartolomeo Cristofori inventò il pianoforte, i grandi clavicembalisti dell'epoca ignorarono il nuovo strumento. Con il tramonto del barocco, il pianoforte si impose: da Mozart a Beethoven, da Chopin a Debussy, tutti i grandi compositori si formarono su di esso. Piero Rattalino ripercorre la storia del pianoforte passando in rassegna la produzione, le scuole musicali, gli stili e le tecniche compositive dalla sua nascita fino ai giorni nostri.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 3 recensioni

Sull'evoluzione del il pianoforteDi p. raffaele-26 Aprile 2012

Una lettura utilissima per comprendere ed acquisire un linguaggio tecnico musicale. Comunque, a mio giudizio, ci sono delle lacune e dei difetti abbastanza gravi. Infatti, mentre l'argomento del legame tra pianoforte e orchestra viene trattato diffusamente, la musica da camera è stranamente ignorata così come sommariamente esposte sono le tecniche compositive più avanguardistiche (soprattutto quelle del primo novecento) . Infine, il timbro è esaminato con poca attenzione agli aspetti ludici ed acustici.

Storia del pianoforteDi c. Giovanni-9 Ottobre 2010

A me piace molto come scrive Rattalino (e infatti da molti anni ne leggo con gusto le recensioni discografiche); in quest'opera, poi, mi sembra che sia riuscito a creare una storia non solo dell'evoluzione tecnica del pianoforte, ma, com'è giusto, anche della composizione e dell'interpretazione della musica scritta per tale strumento a tastiera o adattata ad esso, dalle quali ovviamente non si può prescindere, e ha saputo farlo con semplicità e garbo.

Estetica pianistica a 360 gradiDi P. Gerardo-2 Ottobre 2010

Un eccellente saggio scritto dal massimo esperto italiano nel campo della cultura musicale legata al pianoforte. Nel libro si trovano almeno tre livelli di analisi del mondo che ruota attorno al celebre strumento: l'evoluzione della composizione, dell'interpretazione e, non meno importante, dello strumento stesso da un punto di vista strettamente meccanico, il tutto unito all'analisi del rapporto col pubblico e della funzione che concerti e concorsi musicali hanno avuto e continuano ad avere per promuovere al mondo la bellezza di questo meraviglioso prodotto dell'ingegno umano. Unica precisazione: non è un libro per neofiti.