La storia di un matrimonio di Andrew Sean Greer edito da Adelphi
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La storia di un matrimonio

Editore:

Adelphi

Collana:
Gli Adelphi
Traduttore:
Oneto G.
Data di Pubblicazione:
19 gennaio 2011
EAN:

9788845925535

ISBN:

8845925536

Pagine:
232
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
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Trama La storia di un matrimonio

"Crediamo tutti di conoscere le persone che amiamo": così Pearlie Cook comincia a raccontarci gli incredibili sei mesi che sono stati, per il suo matrimonio, una sorta di inesorabile lastra ai raggi X. Siamo nel 1953, in un quartiere appartato e nebbioso di ex militari ai margini di San Francisco, e tutto nella vita dei Cook parla ancora della guerra: la salute cagionevole di Holland, i ricordi tormentati di lei, le loro abitudini morigerate e un po' grigie. Una vita per il resto normalissima, come sottolinea la voce ammaliante di Pearlie - mentre la sua testa scoppia di pensieri che forse, via via che si disvelano, preferiremmo non ascoltare. Eppure li leggiamo con avidità, rassicurati dal fatto che lei, palesemente, ha intenzione di dirci proprio tutto. Perché, allora, ci sentiamo invadere da un'ansia arcana, da un senso di vertigine e di smarrimento, come davanti a certe atmosfere torve di Edgar Allan Poe? Non solo per il susseguirsi di colpi di scena che ci avvincono a ogni riga sino a condurci all'unico finale davvero imprevedibile. Non solo per l'uomo venuto dal passato, per la lettera che colpisce come un pugno, per i terribili segreti che si dischiudono a uno a uno... Sarà allora per la dolorosa lucidità con cui la narratrice riesce a indagare la distanza che separa ciascuno di noi dagli altri? O perché a ogni pagina ci chiediamo: come fa Pearlie a sapere tutte queste cose - di noi?

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3 di 5 su 5 recensioni

Da leggereDi V. Osvaldo-21 maggio 2012

La storia di un matrimonio per analizzare la difficoltà di entrare davvero in rapporto stretto con l'Altro, nonostante una grande passione o forse paradossalmente proprio a causa di questa. La trama è abbondante di colpi di scena e di situazioni "non dette" che si rivelano a poco a poco, fino alla parte conclusivain qui tutti i frammenti del mosaico prendono il loro posto.

Una relazione artefattaDi L. Renata-24 aprile 2012

Primo capitolo stupefacente, stilisticamente perfetto, vicenda che avvince. La tensione creata inizialmente però si disperde e il romanzo diventa una sequela di riflessioni della protagonista, Perlie -un personaggio senza un perchè, una figura piatta - che rende la lettura faticosa, soporifera e a tratti noiosa. Non c'è relazione senza dialogo, questa è la storia di un matrimonio fra estranei.

La complessità dei sentimenti.Di L. Pina-27 marzo 2012

Una storia di grande emotività e ben raccontata ambientata negli Usa all'epoca del maccartismo. L'intreccio si snoda tra coppie in rovina, personaggi alla ricerca della loro identità e sentimenti scottanti sullo sfondo della situazione politico-economica degli USA negli anni '40. Il libro è sempre un po' in sospeso tra atmosfere angoscianti alla "revolutionary road" e un romanzo rosa "harmony". Per i miei gusti forse troppi patemi interiori.

La storia di un matrimonioDi O. Marco-10 novembre 2010

Questo libro mi ha lasciato perplessa. La storia capitola in continuazione ed è molto ben scritta, tuttavia c'è qualcosa che resta sospesa, sarà la trama, sarà la narrazione, non sembra compiuta. Alcune pagine sono pregevoli.

Matrimonio difficileDi B. Diego Giovanni-29 luglio 2010

"Crediamo tutti di conoscere le persone che amiamo": così Pearlie Cook comincia a raccontarci gli incredibili sei mesi che sono stati, per il suo matrimonio, una sorta di inesorabile lastra ai raggi X. Siamo in America nel dopoguerra e il racconto è di una apparente normale famiglia nera che si confronta anche con il forte razzismo dell’epoca. Il marito nasconde un mistero. Finale a sorpresa Lettura pesante anche per menti aperte, sia per i contenuti e per come è narrata la storia, ma, in ogni modo, decisamente originale.