Storia linguistica dell'Italia unita
- Editore:
Laterza
- Collana:
- Biblioteca storica Laterza
- Edizione:
- 5
- Data di Pubblicazione:
- 3 marzo 2011
- EAN:
9788842096092
- ISBN:
8842096091
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Linguistica comparata e storica
Descrizione Storia linguistica dell'Italia unita
Pubblicata nel 1963, questa Storia presentava l'uso della lingua nella poesia e nella prosa letteraria e i singoli fenomeni linguistici come parti dell'evoluzione complessiva del linguaggio dell'intera popolazione: la persistenza e dominanza dei molti dialetti, la lenta conquista collettiva della conoscenza e dell'uso parlato della lingua, il declino dell'aulicità. E quest'evoluzione a sua volta era studiata in rapporto con le grandi tendenze della società italiana postunitaria: il decrescente, ma sempre persistente analfabetismo, la faticosa e lenta scolarizzazione, l'emigrazione, la prima industrializzazione, le migrazioni interne e l'urbanizzazione, la diffusione della stampa, le scarse letture, la nascita e l'incidenza di cinema, radio, televisione. Le tecniche dell'analisi linguistica strutturale e le statistiche erano messe a servizio della storia. Era un "guardare in faccia" (Gramsci) la realtà italiana, linguistica e non solo. Non tutti gradirono, allora. Ma è stata ritenuta uno strumento di qualche utilità se poi è stata riedita e ristampata ogni due, tre anni, attraversando le nostre collane fino a quest'edizione per i 150 anni dell'Unità.
Recensioni degli utenti
Storia linguistica dell'Italia unita-13 luglio 2011
Al netto dell'argomento interessante, non sono riuscito a finirlo. La prima edizione del libro è del 1963, immagino un ampliamento della tesi di laurea del De Mauro, e lo si sente. La prosa è infatti pesante, e troppo accademica, dando per scontate una serie di nozioni linguistiche che non sono proprio da tutti, a parte i vezzi come usare l'abbreviazione "scil. " che non è nemmeno presente nel Dizionario De Mauro (per i curiosoni, sta per scilicet, "vale a dire", "cioè") . Un peccato, perché le idee presentate sono interessanti e spesso opposte a quello che si pensa: ad esempio, già nei primi anni '60 ci si lamentava per la barbarizzazione dell'italiano (a opera del francese soprattutto, che al tempo era conosciuto quasi dal triplo di persone rispetto all'inglese) , e le interazioni tra italiano e dialetti sono molto maggiori di quelle tra italiano e fiorentino dell'Ottocento, nonostante gli sforzi del Manzoni in proposito. Un'ultima nota storica. Nel 1963 la linguistica computazionale era in fasce; per avere un'idea delle modifiche nello stile e nell'uso, non si poteva dare in pasto a un elaboratore tutto il testo di un libro; allora si pigliavano le prime frasi a pagina 1, 11, 21, 31... Sperando fossero sufficientemente rappresentative. Non so voi, ma io ho avuto un moto di simpatia al pensiero della fatica necessaria!
Una storia linguistica degli Italiani-21 maggio 2011
La "Storia linguistica dell'Italia unita" non smette mai, anche a distanza di anni, di affascinare i suoi lettori, per l'eccezionale capacità e passione con cui documenta e descrive la storia della "lingua nostra". Pur concentrandosi sui fenomeni intercorsi tra l'Unità e la metà del Novecento, non perde ma di vista il campo lungo, collegando i fenomeni dell'italiano moderno alle sue radici antiche, medievali e moderne. Punto di riferimento essenziale per ogni studio linguistico, ma anche valido supporto per gli studiosi di storia, letteratura e cultura contemporanea.