Descrizione Storia della destra. Dal postfascismo al Popolo della libertà
Adalberto Baldoni ricostruisce il percorso della destra in Italia dalla nascita del Msi fondato dai postfascisti Romualdi, Michelini e Almirante nel 1946 fino al congresso del Popolo della libertà, passando per la svolta di Fiuggi del 1995 voluta da Fini con la nascita di Alleanza nazionale. L'autore non trascura nessuna tappa fondamentale: la politica dell'inserimento che naufraga nel 1960 a Genova, il '68, l'inizio della strategia della tensione che costringe il Msi in trincea, la Costituente di Destra, la scissione di Democrazia nazionale, la Nuova destra, i campi hobbit e la musica alternativa, la destra come forza di governo, la fusione con Forza Italia. Vengono anche ricordati personaggi, giornali, gruppi, case editrici che hanno animato la politica e la cultura per oltre sessant'anni di storia italiana.
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Storia della destra-24 luglio 2010
L’autore, giornalista del “Secolo d’Italia”, cronista parlamentare e saggista, autore di libri sul terrorismo italiano e storico della destra italiana, in questo saggio ripercorre le tappe fondamentali della destra. Volendo con questa opera consegnare al lettore un lavoro definitivo, adesso che è nato il partito unico e non esiste più una destra. Baldoni conosce bene le vicissitudini del Msi perché ha vissuto in prima persona tutte le trasformazioni prima da militante e poi da intellettuale. Passa in rassegna in maniera documentata il periodo dell’emarginazione, le difficoltà di essere a destra negli anni di piombo quando da sinistra si gridava “uccidere un fascista non è un reato”. Tra fascismo-stato (quello dei treni in orario), fascismo-movimento (quello immenso e rosso salotino) e postfascismo (quello che ha rifiutato l’uno e l’altro) Baldoni racconta le contraddizioni interne e le occasioni culturali mancate da Almirante a Fini.