Stato e anarchia di Michail Bakunin edito da Feltrinelli
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Stato e anarchia

Editore:

Feltrinelli

Edizione:
10
Traduttore:
Vincileoni N., Corradini G.
Data di Pubblicazione:
25 Settembre 2013
EAN:

9788807882296

ISBN:

8807882299

Pagine:
255
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
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Descrizione Stato e anarchia

L'opera, scritta nel 1873, fu composta e stampata in russo a Zurigo da un gruppo di giovani fuorusciti o evasi dalla Russia; pubblicata senza il nome dell'autore, fu poi distribuita clandestinamente nel 1874, in territorio russo e diffusa tra gli studenti. Il libro passò ben presto di mano in mano e, con il fascino del proibito, finì con l'esercitare un'influenza notevolissima sul pensiero della gioventù rivoluzionaria e simboleggiò, in quegli anni, ai loro occhi, la rivoluzione stessa. Introduzione di Maurizio Maggiani.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 1 recensione

Fin troppo sottovalutatoDi F. Walter-9 Marzo 2012

Che dire, un libro cardine assolutamente. Bakunin delinea perfettamente i futuri fallimenti dello sviluppo del comunismo marxista, proprio a partire dalle sue contraddizioni mai sanate. La storia (URSS, Cina, Cuba e tutti gli altri regimi comunisti) gli ha dato ragione. Pienamente. Sarebbe ora di riconoscerlo più spesso, e di non dmenticare un'analisi che ancora oggi resta attuale, nella sua parte di concettualizzazione del conflitto sociale e dello statalismo. Forse la nota da fare è una, giusto per scardinare falsi miti: non è per nulla un libro esaltante, non contiene nè slogan, nè aforismi, ma si tratta piuttosto di una puntuale analisi storica degli stati ottocenteschi, legata ad un discorso filosofico del cosiddetti "rivoluazionari" post-hegeliani, che porta a scegliere come unica via le agitazioni dal basso e lo stato cooperativo e anarchico.