State of the world 2011. Nutrire il pianeta edito da Edizioni Ambiente
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State of the world 2011. Nutrire il pianeta

Collana:
Annuari
Traduttore:
Bologna G.
Data di Pubblicazione:
1 dicembre 2010
EAN:

9788896238974

ISBN:

8896238978

Pagine:
415
Formato:
brossura
Argomenti:
Conservazione dell'ambiente, Annuari, almanacchi
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Descrizione State of the world 2011. Nutrire il pianeta

Sementi migliorate, fertilizzanti e pesticidi, meccanizzazione massiccia: sono questi gli ingredienti della Rivoluzione Verde che, a partire dagli anni successivi alla Seconda guerra mondiale, ha consentito di sfamare milioni di individui. Oggi quel modello sta mostrando i suoi limiti. Mentre nel mondo quasi un miliardo di persone è ancora sottonutrito, l'agricoltura risulta essere uno dei principali responsabili del riscaldamento globale e dei cambiamenti climatici, oltre che una delle cause più importanti della perdita di biodiversità. "State of The World 2011" presenta le soluzioni che, a tutte le latitudini, vengono sperimentate e applicate per incrementare le rese delle colture svincolandosi dai combustibili fossili, migliorando la lavorazione e lo stoccaggio dei cibi, tutelando l'ambiente e le comunità locali. In questo scenario il ruolo delle donne nell'agricoltura dei paesi in via di sviluppo si sta rivelando determinante e a esso è dedicato un particolare approfondimento, mentre emerge il tema della riduzione degli sprechi alimentari, uno scandalo che da solo dovrebbe bastare a farci dubitare della bontà dell'attuale sistema. Prefazioni di Carlo Petrini e Andrea Segrè.

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5 di 5 su 1 recensione

Avvalendosi dell'esperienza e della competenzaDi C. Peter-5 aprile 2011

Innovazioni che nutrono il Pianeta, suggerisce che low-tech innovazione agricola ha un ruolo chiave da svolgere nella riduzione della povertà e stabilizzazione del clima del mondo. La relazione fornisce una roadmap per l'aumento degli investimenti agricoli e modi più efficienti per alleviare fame nel mondo e la povertà, identificando i successi nel prevenire i rifiuti alimentari, resilienza ai cambiamenti climatici cambiamento, e il rafforzamento dell'agricoltura in città. Il rapporto è pubblicato nel Regno Unito (e altrove al di fuori del Nord America) da Earthscan (per uno sconto del 20, entra nella Defra20 voucher box) e accompagnate dalla Nutrire il Pianeta sito web, fornendo documenti briefing, riassunti, un database di innovazioni, video e podcast. Basandosi sulla esperienza e competenza Worldwatch "s Nutrire il Pianeta squadra viaggiò a 25 sub-sahariana nazioni africane alla ricerca della relazione, interagendo con gli agricoltori e agricoltori "sindacati e con i bancari e di investimento comunità. Il team ha anche beneficiato di un accesso al mondo "s leader gli esperti agricoli, tra cui il Gruppo consultivo per la Agricultural Research (CGIAR). Identificare centinaia di innovazioni che sono già al lavoro sul terreno, la relazione descrive 15 collaudata, prescrizioni ambientali sostenibili. Worldwatch Institute Christopher Flavin Presidente ha descritto la relazione "s importanza e l'influenza: "I progressi in mostra attraverso questa relazione sarà informare i governi, politici, ONG, e donatori che mirano a far cessare la fame e la povertà, fornire una chiara roadmap per l'espansione o replicare queste successi altrove. Abbiamo bisogno del mondo "s influenzatori di sviluppo agricolo di impegnarsi a. Sostegno di lunga data per gli agricoltori, che costituiscono l'80 per cento della popolazione in Africa "del Worldwatch Institute si augura che la fame nel mondo e iniziative per la sicurezza alimentare - come Obama amministrazione "s Feed del programma Future, l'agricoltura e l'alimentazione Global Security Program (GAFSP), delle Nazioni Unite Programma Alimentare Mondiale (PAM), l'agricoltura e il Comprehensive Africa Programma di sviluppo (CAADP) - potranno beneficiare di una nuova visione eco-sostenibile progetti che sono già al lavoro per alleviare la fame e la povertà. La sfida della fame nel mondo Il rapporto descrive la continua sfida della fame nel mondo, circa mezzo secolo dopo la Green Rivoluzione. Una quota consistente della famiglia umana è ancora cronicamente la fame. Se gli investimenti nelle aziende agricole sviluppo da parte dei governi, i finanziatori internazionali e le fondazioni sono aumentati negli ultimi anni, non sono ancora da nessuna parte vicini a quello che è necessario per aiutare 925 milioni di persone che soffrono di denutrizione. Dalla metà degli anni 1980 quando i finanziamenti agricoli era al suo apice, la quota degli aiuti allo sviluppo a livello mondiale è sceso da oltre 16 cento ad oggi solo il 4 per cento. Data l'attuale dell'economia mondiale condizioni, gli investimenti non sono suscettibili di aumentare nel prossimo anno. Gran parte della più recente impegnato il finanziamento non è ancora stato sollevato, e di finanziamento esistenti non sia preso di mira in modo efficiente per raggiungere i poveri agricoltori dell'Africa. Danielle Nierenberg, co-direttore del Worldwatch "s Nutrire il Pianeta progetto, ha dichiarato: "La comunità internazionale ha trascurato interi segmenti del sistema alimentare nei suoi sforzi per ridurre la fame e la povertà. Le soluzioni vinto "t necessariamente provengono da produrre più cibo, ma da cambiando quello che mangiano i bambini nelle scuole, come gli alimenti sono trasformati e commercializzati, e quali tipi di cibo imprese che stanno investendo in " Servire a livello locale ha sollevato le colture a bambini in età scolare, per esempio, ha dimostrato di essere efficace e una fame strategia per ridurre la povertà in molte nazioni africane, e ha forti parallelismi di iniziative di successo per link farm con le scuole negli Stati Uniti e in Europa. Brian Halweil, Nutrire il Pianeta co-regista, ha affermato l'importanza cruciale di rifiuti: "Circa il 40 per cento del cibo prodotto attualmente in tutto il mondo viene sprecato prima di essere consumate, la creazione di grandi opportunità per gli agricoltori e le famiglie a risparmiare denaro e risorse attraverso la riduzione di tali rifiuti".