La stanza delle serpi. Una serie di sfortunati eventi vol.2

Il secondo capitolo della triste saga degli orfani Baudelaire si svolge a casa di zio Monty, uno stravagante studioso di serpenti e rettili di ogni genere. Ma neanche circondati da tutti quegli animali i piccoli orfanelli possono considerarsi al sicuro: il perfido conte Olaf infatti è fermamente deciso a riappropriarsi dei ragazzi sottratti alla sua custodia... A qualunque costo. Scritto bene e in maniera veramente semplice, in quanto considerato libro per bambini. Se è piaciuto il film, i libri di questa saga sono da considerarsi doppiamente interessanti perchè lo arricchiscono di molti particolari.

Ritroviamo i nostri tre protagonisti in una nuova avventura. In questo libro vengono presi in custodia dallo zio Montgomery Montgomery un esperto di serpenti. Quando si stanno per trasferire in perù per studiare i serpenti il conte olaf li ritrova, travestendosi per non farsi riconoscere dallo zio Monty.

Edizione, devo ammettere, molto curata editorialmente. Secondo episodio del ciclo "Una serie di sfortunati eventi", riprende la fortuna formula del primo proponendone uno ancor più piacevole e ben costruito del primo. I nostri protagonisti si trovano invischiati in una vicenda che ha del tragicamente surreale, circondati da "alleati" nuovi e già conosciuti e un nemico ancor più noto. Lo stile di scrittura e semplice ma non eccessivamente scorrevole, soprattutto nella prima parte del libro, a causa di una continua intrusione da parte del narratore che non fa altro che ripeterci, fino alla nausea, che gli eventi narrati stanno per prendere una brutta piega (abbiamo capito che questi poveri ragazzini sono sfortunati, non ripetercelo ogni tre secondi!). Il pregio del libro è il modo in cui viene coinvolto il lettore che, in quanto osservatore esterno, conosce la realtà degli eventi e che per tanto scalpita nel vedere quanto il tardo signor poe fatichi ad accorgersi di elementi e dettagli apparentemente palesi.

Libro spensierato e divertente che racconta sempre in chiave pessimistica le avventure dei giovani orfani Baudelaire alle prese con il temibile conte Olaf.

questi libri sono come le ciliegie! uno tira l'altro! leggendo vi affezionerete subito alle vicende dei poveri orfanelli baudeleir, l'autore ne inventa ogni volta di nuove per non rendergli la vita facile!