Solo con un cane

Chi l’ha detto che i fiori quando vengono strappati non soffrono e non gridano? Forse nessuno li sente o non vuole sentirli. Tutti tranne un ragazzo. Solo con un cane di Beatrice Masini è l’affresco dolce e delicato del passaggio dall’infanzia alla vita adulta, accompagnati dal più fedele amico dell’uomo: un essere a quattro zampe. Tito infatti è un cane di soli tre anni che accompagna in una serie infinita di avventure il suo padroncino, un ragazzino di dieci anni. La Masini, già famosa per essere la traduttrice italiana della celebre saga di Harry Potter e vincitrice del Premio Elsa Morante per La spada e il cuore, racconta la storia di un’amicizia e di un sentimento così forte che unisce il cane e l’uomo. Quando il sovrano del regno in cui vivono i nostri due protagonisti vuole bandire tutti i cani la strana coppia deve fuggire alla ricerca di un posto tranquillo dove vivere. Perché? Si chiedono Tito e il suo padrone. Cosa spinge un sovrano a cacciare tutti i cani? La spiegazione è semplice: il potere tutto vuole e tutto può. Il privilegio del Sire è impossibile da contrastare e tutto è iniziato con la decisione del sovrano di eliminare dal regno tutti i gelsomini. Proprio quei fiori profumati fino al giorno prima avevano allietato i suoi abitanti con quell’odore delicato e conturbante e quella magica forma a stella. Da sempre simbolo del regno, il gelsomino veniva ricamato dalle giovani donne sugli abiti da sposa e veniva utilizzato per bere il tè nei freddi pomeriggi invernali. E persino la canzone ufficiale del regno parlava di un gelsomino che fiorisce. Perché allora il Sire vuole cancellare con un solo colpo la storia del regno? E perché dopo i fiori tocca ai cani sparire? Questa spirale di violenza e usurpazione forse può essere contrastata da due anime delicate, che si vogliono bene e che stanno uscendo da quel mondo fantastico fatto di illusione e magia che è l’infanzia per entrare in un pianeta differente, quello degli adulti. Con Solo con un cane, libro magistralmente scritto da Beatrice Masini e adatto ai ragazzini dai 12 anni in su, il nostro giovane protagonista ci spiega come è cominciata la fine di un sogno e l’inizio di una nuova vita, probabilmente altrettanto bella.